Quarta rivoluzione industriale per ridurre le piccole e medie imprese? Sta già succedendo

“L’altro giorno parlavo con un uomo d’affari portoghese, questo è un fenomeno generale in quasi tutti i paesi, e mi ha detto la stessa cosa, loro, i capitalisti nazionali, i ricchi nazionali, stanno scomparendo, oppure si stanno piegando e sottomettendo ai grandi fondi di investimento, divenuti semplici filiali, hanno un affare difficile, perché quel grande capitale transnazionale vuole il controllo assoluto e vuole farli sparire. Abbiamo il prossimo blocco, quello della Quarta Rivoluzione Industriale, che eliminerà le imprese nazionali”, ha spiegato Carlos Álvarez al convegno L’introduzione degli uomini all’inverno in Spagna, chiavi di sopravvivenza e resistenza, organizzato dall’Associazione Culturale Ludendo.

“E se non forzi comportamenti, e non menzioni anche il genere, la razza, ecc., anche quelli ecologici, ne subirai l’impatto. L’impatto è che se sei l’amministratore delegato lascerai la collina. Se il tuo consiglio di amministrazione non si piega, finirai per avere problemi …e questa è la cosa più vicina che conosciamo a una dittatura economica sulle grandi aziende.

La Spagna è stata il granaio dell’impero fin dall’Impero Romano, quando abbiamo potuto produrre con i nostri campi , con il nostro bestiame, con la nostra pesca, con cibo a sufficienza per i nostri cittadini e da esportare, scopriamo che ora ci stanno imponendo condizioni in cui l’olio d’oliva viene pagato a un prezzo inferiore nei paesi in cui esportiamo rispetto ai paesi in cui produciamo e che è solo il prodotto di una crisi economica artificiale organizzata da coloro che vogliono distruggerci. È indubbio. E vediamo anche che quando quella povertà radicale è l’immigrazione, quel flusso di migranti prelevati da paesi in cui queste grandi aziende hanno davvero interessi, perché hanno risorse da sfruttare e ciò che vogliono è sfrattare le persone che potrebbero opporsi a tale sfruttamento.

E lo vediamo da quella quarta rivoluzione industriale di cui ha parlato il forum di Davos, usiamolo come punto di partenza, cosa farà, guardiamo a quello che ha fatto in Uruguay, qui la creazione di posti di lavoro è solo tra il settore dei servizi, ma scompare in tutto ciò che ha a che fare con la creazione reale di ricchezza nelle campagne, nell’industria, nell’agricoltura, nella pesca, tutto ciò scompare, scompare la capacità di generazione, si riduce la capacità di generare posti di lavoro basso o nullo per tutte le attività industriali o agricole ma anche la produzione di proprietà applicata dallo Stato è talvolta controllata”.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: La speculazione ucciderà le piccole e medie imprese (e quindi l’Italia), le multinazionale resisteranno

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

 

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com