50 fake news su Covid e vaccini individuati dal dottor Phillip Altman

Il mio elenco di disinformazione, disinformazione e bugie ha ora raggiunto quota 50, scrive il dottor Phillip Altman.

Eccolo:

1. Mancato riconoscimento che il virus SARS-CoV-2 è di origine di laboratorio.

2. Attuazione di lockdown crudeli senza alcuna prova scientifica di utilità.

3. Dichiarare le iniezioni sperimentali di mRNA basate su geni come “sicure ed efficaci” quando ciò non è supportato dalle prove disponibili. L’affermazione sull’efficacia del 95% era falsa. È stato segnalato che i “vaccini” covidi causano più morti e lesioni di qualsiasi altro farmaco nella storia.

4. Fallimento da parte dell’Australian Therapeutic Goods Administration (“TGA”) nel valutare adeguatamente le iniezioni covid per qualità, sicurezza ed efficacia. La TGA ha affermato che i “vaccini” covid sono stati adeguatamente valutati e hanno dimostrato di essere sicuri.

5. Incapacità di fermare le insensate prescrizioni vaccinali quando non c’era mai stata alcuna prova che le iniezioni avrebbero fermato la trasmissione.

6. Affermare falsamente che le iniezioni covid ti impedirebbero di contrarre il covid, di ammalarti gravemente o di andare in ospedale. Le statistiche ospedaliere mostrano che questo è falso.

7. Dichiarare falsamente che le mascherine prevengono la trasmissione o l’infezione. Non esistono prove credibili che le mascherine prevengano la trasmissione o l’acquisizione di infezioni virali trasmesse per via aerea.

8. Affermare falsamente che si trattasse di una “pandemia di non vaccinati”.

9. Aumentare la paura pubblica per costringere le persone a farsi “vaccinare”.

10. Negare cure precoci che avrebbero potuto salvare migliaia di vite. Tale consiglio non è mai stato dato in medicina per alcuna infezione grave.

11. Orchestrare e sostenere affermazioni epidemiologiche scandalose di morti previste (150.000 previste dal Doherty Institute for Infection and Immunity sponsorizzato da Bill e Melinda Gates).

12. Mancata valutazione adeguata di migliaia di decessi correlati al vaccino segnalati nei sistemi di segnalazione degli eventi avversi da farmaci, incluso il Database of Adverse Event Notifications (“DAEN”).

13. I tribunali non tengono conto dei fatti scientifici riguardanti il covid e la mancanza di sicurezza ed efficacia delle iniezioni di covid.

14. Contribuire alla censura mediatica di qualsiasi scienziato o medico che abbia criticato la narrativa del governo sulla sicurezza e l’efficacia del “vaccino”.

15. Consentire all’Agenzia australiana di regolamentazione sanitaria professionale (“APHRA”) di sospendere la registrazione di qualsiasi operatore sanitario che non fosse d’accordo con la politica governativa di gestione del covid.

16. Impedire il consenso informato adeguato e completo fornito ai pazienti dai medici prima delle iniezioni covid: i pazienti non erano completamente informati dei rischi.

17. Dichiarare falsamente che era sicuro usare iniezioni covid per neonati, bambini e donne incinte quando non c’erano dati credibili a sostegno di tale uso.

18. Gonfiare falsamente il numero dei “casi covid” e dei decessi utilizzando un test inappropriato (“PCR”) per giustificare iniezioni covid a livello di popolazione.

19. Mancato riconoscimento o investigazione dell’immunità naturale in relazione alla politica sui vaccini.

20. Affermare falsamente che non vi erano prove cliniche a sostegno dell’ivermectina o dell’idrossiclorochina nel trattamento del covid-19.

21. Distruggere milioni di dosi di idrossiclorochina e bloccare la prescrizione di ivermectina per il covid-19.

22. Manipolazione dei dati sulla mortalità e dei dati sulla mortalità in eccesso dell’Australian Bureau of Statistics utilizzando l’analisi dei dati che minimizza efficacemente l’impatto della mortalità per tutte le cause a seguito del lancio del “vaccino” covid.

23. Consentire e facilitare i piani per l’acquisizione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (“OMS”) della futura politica sanitaria pandemica del governo australiano da parte di burocrati non eletti, irresponsabili e non eletti legati all’industria dei vaccini e predatori apicali del World Economic Forum (“WEF”).

24. Mantenere la totale segretezza sugli accordi contrattuali con i produttori di vaccini e spendere inutilmente centinaia di miliardi di dollari in politiche anti-pandemia covid non scientifiche e malsane.

25. Reprimere brutalmente manifestazioni pacifiche utilizzando proiettili di gomma e forza fisica mai viste prima in Australia.

26. Procedere alla costruzione di impianti farmaceutici per produrre “vaccini” utilizzando la piattaforma mRNA senza dati sulla sicurezza a lungo termine e con la piena consapevolezza che queste iniezioni hanno prodotto la più alta incidenza segnalata di morte e di eventi avversi gravi di qualsiasi vaccino nella storia.

27. Mancata spiegazione o indagine sulla causa delle morti in eccesso inaspettate non covid a seguito del lancio del “vaccino” covid (stimato in 30.000).

28. Mancata conduzione di un’adeguata valutazione rischio/beneficio dei blocchi, degli obblighi di vaccinazione o della “vaccinazione” covid O di indagare sul motivo per cui altri paesi hanno avuto molti meno “casi” e decessi nonostante avessero budget sanitari molto più ridotti.

29. Mancata segnalazione da parte della TGA dei casi in corso di miocardite e pericardite associati ai “vaccini” covid.

30. Mancata valutazione adeguata della sicurezza e dell’efficacia dei “vaccini” covid modificati alla luce delle segnalazioni a livello mondiale di eventi avversi gravi e morte. I produttori di vaccini e gli enti regolatori dei farmaci sono stati sopraffatti dal numero di segnalazioni di eventi avversi e probabilmente c’è un enorme arretrato di segnalazioni da valutare.

31. Mancata segnalazione dello stato di vaccinazione covid in ospedale dei pazienti covid in terapia intensiva e deceduti “con” o “a causa di” covid.

32. Mancata spiegazione adeguata di 9 decessi infantili post-vaccinazione segnalati allo schema Drug Adverse Event Notification (“DAEN”).

33. Mancata indagine e segnalazione di molteplici segnalazioni internazionali di problemi di controllo di qualità del “vaccino” covid (alto tasso di mortalità a seguito di determinati lotti).

34. Mancata divulgazione al pubblico degli interessi acquisiti dei cosiddetti “esperti sanitari”, comitati di esperti e istituzioni che forniscono consulenza pubblica.

35. La TGA ha affermato falsamente che non ci sono prove che i “vaccini” covid possano interferire con il proprio DNA o avere effetti avversi intergenerazionali.

36. Il governo sa e non ha avvertito che i “vaccini” covid non rimangono nel sito di iniezione ma viaggiano in tutto il corpo e l’mRNA nelle iniezioni produce la proteina Spike che ha dimostrato di essere direttamente responsabile degli attacchi di cuore osservati , ictus, malattie neurologiche ecc.

37. Il governo non ha fatto alcuna distinzione tra il rischio minimo o quasi zero di covid-19 nei giovani rispetto al rischio per gli anziani e ha esposto milioni di giovani australiani a iniezioni inutili di mRNA basate su geni che potrebbero avere effetti avversi a lungo termine.

38. Il governo australiano ha diviso la società e demonizzato coloro che saggiamente hanno scelto di non ricevere le iniezioni covid promuovendo il concetto di “pandemia dei non vaccinati”.

39. Nonostante il numero senza precedenti di danni da vaccini, i risarcimenti sono stati rari e minimi. Il nostro governo protegge i produttori di vaccini con piena indennità – sorprendente.

40. L’effetto delle iniezioni covid sulla fertilità e sugli aborti è stato ampiamente riportato in tutto il mondo, ma il nostro TGA non ha sollevato alcuna preoccupazione.

41. Mancanza di ammettere errori e danni o addirittura di indagare modi per migliorare le politiche e le strategie future conducendo una Commissione reale.

42. Non ci è stato detto che i giudici, i parlamentari e il loro personale fossero esentati dall’obbligo di vaccinazione.

43. Il TGA non ha risposto alle ripetute osservazioni e segnalazioni a livello mondiale secondo cui i lotti di “vaccini” covid-19 non sono stati prodotti allo stesso modo dei lotti di sperimentazione clinica. I lotti commerciali sono stati realizzati utilizzando tecniche di fermentazione utilizzando batteri E. coli, con conseguente contaminazione delle fiale del vaccino con materiale di DNA tossico che può potenzialmente invertire la trascrizione nel DNA.

44. Barare nella gestione e nell’analisi dei dati degli studi clinici (ad esempio, contare le persone che sono morte improvvisamente e inaspettatamente entro 2 settimane dall’iniezione come “non vaccinate”.

45. Approvazione per l’uso di remdesivir nonostante la mancanza di dati sulla sicurezza e l’efficacia e l’incapacità di fornire adeguate avvertenze sulla tossicità renale ai pazienti covid.

46. Interruzione della segnalazione dello stato vaccinale dei pazienti gravemente malati di covid-19 ricoverati in ospedale (non vaccinati vs vaccinati). La stragrande maggioranza dei pazienti covid-19 è completamente vaccinata e potenziata.

47. Mancata indagine da parte del governo australiano su oltre 30.000 decessi inspiegabili non legati al covid a seguito del lancio dei “vaccini” covid-19.

48. Mancato risarcimento adeguato dei feriti da vaccino e di coloro che sono morti a causa della vaccinazione contro il covid-19.

49. Il governo dello Stato del Victoria e altri governi statali a volte gonfiano il numero di “morti per covid-19 non vaccinati” includendo molte persone vaccinate il cui stato vaccinale è sconosciuto o verrebbe successivamente confermato.

50. I governi di tutto il mondo hanno rilasciato “vaccini” contro il covid-19 che sono stati realizzati in modo diverso rispetto ai “vaccini” sperimentati in ambito clinico. I lotti commerciali erano contaminati con DNA tossico ed endotossine che potevano causare morte improvvisa e gravi effetti collaterali e i governi lo sapevano”.

Phillip Altman, PhD, è un farmacologo in pensione con oltre 40 anni di esperienza nella ricerca medica clinica e negli affari regolatori dei farmaci in Australia.

Tratto da: https://expose-news.com/2023/10/13/50-outright-covid-lies-told/

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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