I fact checkers di Facebook hanno un gran lavoro. L’algoritmo per quello che vengono considerate fake news, lavora a pieno ritmo. Questa volta se la sono presa con un nostro collaboratore tecnico.
Hanno cancellato l’account personale di un nuovo collaboratore perché secondo lui ha pubblicato notizie false sul Covid. Riprende le notizie del nostro giornale per i social. La nostra redazione è fatta di giornalisti e le notizie, prima di essere pubblicate sono state tutte verificate.
La pietra dello scandalo, ancora una volta, è stata la notizia di oltre un anno addietro che riprendeva il video di due eminenti cardiologi americani, che spiegavano come la vaccinazioni Covid possano causare danni al cuore. Fatto accertato ormai da tutti. Il video era fatto per suscitare attenzione e presentata prima delle argomentazioni dei due una serie di volti di ragazzi morti inspiegabilmente dopo essersi sottoposti alle inoculazioni contro il Covid. Il video è difficile da trovare. E’ stato cancellato anche da YouTube. I morti, non questi, sono riportati anche nei documenti della Pfizer.
Chi vuole rivederlo può andare qui: https://presskit.it/2022/11/23/video-documentario-cui-due-eminenti-cardiologi-parlano-delle-morti-improvvise-vaccini/
Nessuno ha mai chiesto smentite, la notizia è vera, come veri sono i morti che riporta.
Abbiamo deciso di parlare, non per piangerci addosso, non siamo il genere, ma per denunciare. Invitiamo tutti a fare lo stesso. Facebook è una piattaforma privata, non c’è possibilità di opporsi, ma dato che svolge anche un ruolo pubblico dovrebbe tutelare la libertà di opinione. Per questo abbiamo deciso di parlare. E’ ora di dire basta a chi cancella la verità.
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