Victor Orbán: “UE sull’orlo del fallimento, dove sono finiti i soldi?”, al vertice di due giorni dei leader dell’UE a Bruxelles.
Il denaro che è stato approvato per essere speso e che avrebbe dovuto essere lì per i prossimi cinque anni è già stato speso, afferma il primo ministro ungherese.
La Commissione europea ha presentato una proposta di emendamento al bilancio chiedendo agli Stati membri di pagare decine di miliardi di euro.
“Vogliono ottenere 50 miliardi di euro dagli Stati membri da dare all’Ucraina, mentre non possono nemmeno rendere conto dei soldi che abbiamo dato loro finora. Vogliono più soldi dagli Stati membri in modo che possano pagare gli interessi sui prestiti dell’Unione europea che hanno contratto in precedenza. Si tratta di prestiti che finora Polonia e Ungheria non hanno visto un solo centesimo”, ha affermato Orbán.
“La domanda sorge spontanea: come si è verificata questa situazione e come hanno portato l’Unione europea sull’orlo della bancarotta?” ha chiesto Orban al vertice di due giorni dei leader dell’UE a Bruxelles.
Orbán ha anche osservato che l’UE chiede più soldi agli Stati membri, sebbene siano trascorsi solo due anni dal suo budget settennale. In altre parole, il denaro che era stato approvato per essere speso e che avrebbe dovuto essere lì per i prossimi cinque anni è già stato speso.
“La posizione ungherese è chiara”, ha detto. “In primo luogo, vogliamo sapere in cosa è stata spesa l’enorme quantità di denaro che abbiamo dato loro finora. Successivamente, vogliamo sapere chi è responsabile del fatto che l’Unione europea è sull’orlo del fallimento”.
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