Marea umana a Belgrado chiede le dimissioni di Aleksandar Vučić, capo dell’Agenzia per la sicurezza e l’informazione

Una marea umana di cittadini ha sfilato per la terza volta durante la settimana per vie di Belgrado per chiedere tra l’altro di Aleksandar Vučić, capo dell’Agenzia per la sicurezza e l’informazione.

La protesta “Serbia contro la violenza” tenutasi a Belgrado il 20 maggio, ha uno scopo preciso: gli organizzatori chiedono l’immediato licenziamento di tutti i membri dei REM, l’immediata cancellazione di reality e spettacoli che promuovono l’immoralità e la violenza in televisione con frequenze nazionali, il divieto della carta stampata il cui contenuto promuove la violenza, l’aggressione e viola il codice giornalistico .

Chiedono anche il licenziamento della direzione di RTS perché, come hanno detto, trasmette programmi che affermano la violenza, il crimine e l’aggressione.

Chiedono inoltre la rimozione della frequenza nazionale da Pink e Happy perché, sostengono, violano la legge e promuovono violenza, aggressione e immoralità.

Tra le richieste ci sono le dimissioni del ministro degli Interni, Bratislava Gašić, del capo dell’Agenzia per la sicurezza e l’informazione, Aleksandar Vulin, e l’accettazione delle dimissioni del ministro dell’Istruzione, Branko Ružić.

La manifestazione è iniziata iniziato con un raduno di cittadini davanti alla Casa dell’Assemblea Nazionale, è proseguito con una marcia e il blocco della “Gazelle”, l’autostrada vicino all’Arena di Belgrado e al Ponte Branko.

E’ finita intorno alle tre del mattino, quando l’ultimo gruppo di cittadini ha rinunciato a bloccare ulteriormente l’autostrada nei pressi del Centro “Sava”. È stata annunciata la continuazione della protesta.

La colonna di cittadini ha quindi raggiunto il ponte “Gazela” attraverso via Kneza Miloša. La passeggiata è proseguita verso il Ponte di Branko.

Entrambi i ponti sono rimasti bloccati per tutta la sera, Brankov fino alle 23, e l’autostrada nei pressi del Centro “Sava” fino alle tre del mattino, quando la protesta è terminata.

Gli organizzatori hanno annunciato il proseguimento della protesta.

Fonte: https://backapalankavesti.com/info/srbija/u-beogradu-odrzan-treci-protest-srbija-protiv-nasilja/

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