Lockdown files: “andare giù pesante con la polizia”, l’ex ministro della salute Matt Hancock

Il Daily Telegraph riporta infatti i messaggi in cui Matt Hancock, ex Segretario di Stato per la salute e gli affari sociali del Regno Unito, aveva discusso con i ministri la possibilità di “andare giù pesante con la polizia” nei confronti dei cittadini durante il lockdown.

Questi messaggi aiuteranno l’inchiesta covid a valutare come e perché le decisioni sono state prese al culmine della crisi covid. Saranno anche una risorsa inestimabile per gli storici del futuro.

Matt Hancock ha detto “andare giù pesante con la polizia
Un Hancock preoccupato ha detto al segretario di gabinetto Simon Case che la polizia doveva prendere il controllo delle restrizioni di blocco obbligatorie.

Matt Hancock è stato ministro della Sanità del Regno Unito fino a giugno 2021.

In Inghilterra la commissione d’inchiesta incaricata di valutare la gestione del Covid è stata sorpassata dalla diffusione sulla stampa di migliaia di messaggi WhatsApp che coinvolgevano direttamente Boris Johnson e il suo ministro della Salute, Matt Hancock.

I “lockdown files”, così soprannominati dal “Daily Telegraph”, il quotidiano dietro le rivelazioni, portano alla luce migliaia di messaggi scambiati al tempo della pandemia, e mostrano come sono state prese decisioni di salute pubblica che hanno riguardato milioni di inglesi.

Hancock ha affermato che le fughe di notizie sono “parziali” e ritraggono un “resoconto distorto”, non possono essere considerate l’ultima parola.

Il team Hancock sta accusando il Telegraph di “una fuga parziale di documenti riservati guidata dall’agenda” e afferma che il luogo appropriato per esaminare tutto questo è l’inchiesta ufficiale sul COVID.

L’inchiesta del Telegraph: https://www.telegraph.co.uk/news/lockdown-files/.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: Pfizer e Ursula von der Leyen: spariti i messaggi. “I documenti effimeri non vengono conservati”

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Telegram https://t.me/presskit

 

Altri articoli interessanti