“Non bisogna drammatizzare però bisogna tener conto che negli ultimi 2 anni, grazie alle mascherine, abbiamo evitato anche l’influenza e quindi la popolazione ha meno anticorpi, meno immunità contro l’influenza. Ecco perché bisogna vaccinarsi adesso”, la denuncia arriva da Nicola Petrosillo, infettivologo al Campus Biomedico di Roma, durante un approfondimento del Tg5-Salute, curato da Luciano Onder, del 7 novembre 2022.
“I sintomi saranno quelli soliti, a carico delle prime vie respiratorie: debolezza, spossatezza, mal di gola. L’influenza si cura stando a casa.
Alla domanda come si distingue l’influenza dal Covid risponde: “i sintomi sono molto simili, per questo è importante rivolgersi al proprio medico di famiglia e vaccinarsi”
Anche i talebani delle vaccinazioni iniziano a dire la verità. Portare sempre le mascherine ha indebolito il sistema immunitario delle persone, che adesso hanno meno anticorpi, perché hanno evitato le ultime due ondare di influenza. Del resto al supermercato non c’è la stessa necessità di mettere le mascherine che abbiamo, per esempio, in una sala operatoria, dove servono per proteggere il paziente, ma anche il medico, il supermercato o gli uffici, a differenza delle sale operatorie, non sono ambienti sterili e non hanno la necessità di esserlo. Usare presidi medici chirurgici nella vita quotidiana non in una sala operatoria è controproducente per il nostro sistema immunitario, lo conferma anche l’analisi di Nicola Petrosillo, infettivologo al Campus Biomedico di Roma.
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