Con la siccità sta peggiorando tutto, anche la qualità del cibo che mangiamo. Ci spiega perché Stefano Montanari, scienziato e divulgatore di fama internazionale.
“Non avendo acqua avremo il problema del cibo. Gli agricoltori ci hanno spiegato che quest’anno avremo un quinto di raccolto in meno di grano. Calcolando che già noi oggi produciamo appena il 50% del grano duro che usiamo e appena il 33% del grano tenero, se perdiamo un altro 20% di quella percentuale diventa dura.
Il grano che ci manca da qualche parte lo dobbiamo importante e lo importeremo ancora di più. Dall’Ucraina non si può più fare, dalla Russia non si può più fare. Lo faremo ancora dal Canada e dagli Stati Uniti, che aumenteranno i prezzi a dismisura perché l’America deve fare business.
Lo importeremo pieno di glifosato, che è un cancerogeno, che loro possono ancora utilizzare, perché in America va bene tutto pur di fare quattrini, Canada è la stessa cosa. Risultato: noi avremo farine di qualità sempre peggiore”.
Fonte, per chi volesse ascoltarlo: 100 giorni da Leoni.
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