“Siamo qui oggi per chiedere verità e giustizia per chi si è gravemente ammalato, dopo il vaccino, per pretendere risposte alle tante domande cadute nel buco nero della mala sanità e della burocrazia”, spiegano al megafono gli organizzatori.
“Siamo qui per ricordare chi non ce l’ha fatta, chi non è riuscito a sopporte il calvario del presente e il vuoto del furo e ha scelto un mattino di farla finita.
Siamo qui per dare voce a tutti questi innocenti, milioni nel mondo, che la scienza non vuole vedere e lo Stato non vuole sentire, per innalzare i loro volti con calore e tenerezza, ma anche con la forza della verità. Lo faremo con una processione silenziosa”.
La manifestazione, intonata, ‘Il silenzio degli innocenti‘, ha avuto luogo in piazza Gae Aulenti e poi il presidio in piazza XXV aprile. Si è svolta per tenere viva la memoria delle persone decedute a causa degli effetti avversi dei vaccini anti-Covid19.
Molti privati cittadini hanno manifestato per far sentire la loro vicinanza alle famiglie delle persone morte dopo la somministrazione del vaccino Covid. Hanno sfilato per le vie del centro portando dei cartelli con i volti dei defunti. Per non dimenticare.
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