l Premier del Saskatchewan Scott Moe, il Premier dell’Alberta Jason Kenney e 16 governatori degli Stati Uniti hanno firmato una lettera al primo ministro Justin Trudeau e al presidente Joe Biden chiedendo ai leader di esentare i camionisti dalle politiche di vaccinazione e quarantena al confine tra Canada e Stati Uniti.
La lettera è stata inviata mercoledì mattina.
“Stiamo scrivendo per chiedervi di ripristinare immediatamente le esenzioni dal vaccino e dalla quarantena disponibili per i conducenti di camion transfrontalieri. Comprendiamo l’importanza vitale dei vaccini nella lotta contro COVID-19 e continuiamo a incoraggiare le persone idonee a vaccinarsi”, hanno scritto.
La Canadian Trucking Alliance ha affermato che la stragrande maggioranza dei conducenti di camion è vaccinata e il tasso rispecchia quello del pubblico in generale, che Health Canada fissa all’83%.
Nella lettera, i leader affermano che la politica ha avuto “impatti dimostrabilmente negativi sulla catena di approvvigionamento nordamericana, sul costo della vita e sull’accesso ai prodotti essenziali”.
“Le associazioni di trasporto ci hanno informato che la mancanza di esenzioni costringerà migliaia di conducenti a lasciare il settore degli autotrasporti, che sta già affrontando una significativa carenza di forza lavoro”, si legge nella lettera.
“Il mandato del camionista non ha alcun beneficio credibile per la salute pubblica, ma ha causato un’interruzione prevedibile”, ha scritto Kenney su Twitter.
Moe ha condiviso la lettera sui social media.
Il vice primo ministro Chrystia Freeland ha affermato che ogni giorno in cui il confine di Coutts è stato chiuso sono andati persi 48 milioni di dollari in scambi commerciali. Il blocco è iniziato il 29 gennaio.
