Patto di corresponsabilità dei genitori con la scuola: attenzione a quello che firmate, stanno cercando di far passare le politiche lgbtq, se non siete d’accordo fatelo modificare. I consigli dell’avvocato

L’avvocato Francesco Cinquemani ha sollevato preoccupazioni riguardo al contenuto del patto di corresponsabilità tra genitori e scuola.

Cinquemani ha evidenziato che il patto, concepito per stabilire un impegno congiunto tra scuola e famiglia nella crescita e formazione degli studenti, stava andando oltre il suo scopo originario. “Chiamavano i genitori perché c’era da firmare il patto di corresponsabilità tra genitori e scuola”, ha dichiarato, sottolineando come questo documento “inseriva indebitamente all’interno del consenso delle situazioni sanitarie che non erano mai state previste”.

“Quindi richiamavo alla diligenza il preside, quindi andavo a rimodificare il patto di corresponsabilità e gli dicevo al preside che noi firmiamo questo, ma non quello che ci propinate voi”.

Secondo l’avvocato, il patto di corresponsabilità è fondamentale poiché rappresenta un impegno reciproco tra scuola e famiglia per la crescita, la formazione e l’informazione dei bambini. “La scuola si assume delle responsabilità ma anche la famiglia deve fare lo stesso”, ha spiegato. Tuttavia, la recente inclusione di tematiche LGBT nel patto ha suscitato ulteriori preoccupazioni. Cinquemanni ha affermato che “ad oggi vogliono anche inserire la questione LGBT all’interno del fattore di corresponsabilità… Ma se non sbaglio la legge ci tutela ancora”

L’avvocato ha concluso ribadendo a legge attualmente tutela ancora i genitori e che se non piace quello che la scuola propone si può fare modificare, rifiutandosi di firmare quello chiesto dalla scuola. Bisogna difendere i nostri figli.

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