Come funziona la macchina del fango, un caso concreto spiegato da Mauro Rango

“L’attacco contro di noi è stato portato avanti dai soliti giornali, Corriere e Repubblica, ed è stato coordinato in modo tale che hanno persino scritto che importavo zenzero e liquirizia da Mauritius per curare i malati di Covid. Noi avevamo un protocollo che non aveva niente a che vedere con lo zenzero e la liquirizia, e inoltre la liquirizia a Mauritius non esiste, quindi non avrei potuto importarla”. Lo denuncia Mauro Rango, fondatore di IppocrateOrg.

Ma non basta, sono andati oltre: “Fino al punto che, quando andai alla trasmissione Controcorrente su Canale 5, mi fecero sentire un audio di un medico, tagliato e montato come volevano loro. Per fortuna, era un medico di Catania, una donna, che avevo selezionato personalmente tra i primi 50, quindi ricordavo la voce. Quelli selezionati successivamente sono stati scelti da una delle mie collaboratrici.

Ho riconosciuto la voce e mi hanno fatto sentire l’intervista di questo giornalista giovane, che chiede a questa dottoressa che ha il Covid, e lei gli consiglia di mettersi dei panni caldo-umidi a livello dei testicoli.

La giornalista mi dice: ‘Senti come curano i suoi medici’ e io, sapendo chi era quel medico e sapendo che era bravissima e che non era mai uscita dal protocollo, ho chiesto semplicemente: ‘Ma siete voi che avete montato la telefonata?’ A quel punto ho lanciato il messaggio che c’era la possibilità di querela, che ricordo va sul singolo soggetto, sul giornalista… e la giornalista dice: ‘Ma cosa sta dicendo, che abbiamo tagliato e ricucito la telefonata? Lo sta dicendo lei? Ah non sono stata io?’ In diretta. La trasmissione è ancora online. La giornalista a quel punto dice: ‘Ah non sono stata io, chiederò’.

Quando sono tornato ho chiesto a Marina cosa fosse successo. Praticamente, questo giornalista l’ha chiamata fingendosi malato di Covid. Lei gli ha dato la cura per il Covid, poi lui l’ha richiamata dicendo di volerle mandare un regalo, eccetera. Dopo un po’, l’ha richiamata ancora dicendo: ‘Guardi dottoressa, del mio medico di base non mi fido tanto, ho un varicocele, cosa potrei fare?’ Lei gli ha consigliato cosa fare, lui ha tagliato e cucito l’intervista, mettendo insieme il primo pezzo sul Covid e il secondo pezzo… Quindi livelli molto sofisticati, molto coordinati, molto pensati prima proprio per distruggere. Non è nulla di casuale.”