L’Imbarazzo dell’Impero: chi Governa Davvero gli Stati Uniti? “L’Europa prende ordini da un’America in stato di demenza senile?”, Raffaella Regoli

L’immagine e il potere degli Stati Uniti sono al centro di un profondo imbarazzo. La questione principale sollevata riguarda la capacità del presidente in carica di svolgere le sue funzioni. Raffaella Regoli si chiede perché nessuno affronti apertamente il problema, preferendo cercare sostituti piuttosto che fare chiarezza sulla reale situazione.

“Il problema che volevo sollevare io è che la domanda non viene fatta, cioè si pongono un problema di come possiamo rappresentare l’impero con un presidente in queste condizioni e soprattutto come sostituirlo perché adesso sono scese in campo Michelle Obama addirittura la Taylor Swift Big Mike, ok, ma io dico, ma c’è qualcuno invece che si pone il problema di svelare le carte?”

Secondo Regoli, è essenziale svelare chi prende realmente le decisioni cruciali negli Stati Uniti. Nonostante la recente discesa in campo di figure come Michelle Obama e Taylor Swift, il vero interrogativo resta senza risposta. Chi governa davvero? Chi prende le decisioni più importanti per il paese? Perché la stampa non fa queste domande?

“L’America ha un problema d’immagine quindi di potere, dell’immagine del potere, lo sappiamo, c’è un grosso imbarazzo. Io volevo andare un po’ in profondità rispetto a questo, perché nessuno fa la domanda, non si pongono il problema, invece sarebbe proprio il momento di dire, benissimo lui non è in grado, quindi cercate un sostituto, c’è un imbarazzo, devono uscire dall’imbarazzo.

Adesso hanno chiamato 12 medici, uno stuolo di medici, di camici bianchi, le camici nere e i camici bianchi ormai il passo è breve, questi camici bianchi che devono attestare che lui ce la fa, che lui è capace.

Ma che cosa si vuole nascondere? Io voglio sapere, non è che c’è uno staff, io voglio sapere chi è il vero Presidente degli Stati Uniti, chi è stato che ha preso le decisioni cruciali, perché questa resta la domanda che la stampa deve fare e che nessuno si pone.

Biden e Trump hanno pochi anni di differenza, no? Quando tu vedi questo dibattito resti impressionato perché erano comunque due vecchi. Trump molto gagliardo, però la differenza sono solo 4 o 5 anni.

L’America ha un problema, ma anche noi abbiamo un problema, perché noi non sappiamo da chi prendiamo gli ordini, ma li prendiamo tutti, compresa l’Europa che va a prendere gli ordini da un’America in stato di demenza simile”.