“Sacrificheranno Fauci, che è l’ultima ruota del carro, ma Bill Gates su quel banco degli imputati non andrà mai”, Mauro Rango Fondatore di IppocrateOrg

Sapevano tutto sui danni va vaccino, “Era tutto documentato, lo stiamo vedendo nelle commissioni del Senato americano”, denuncia  Mauro Rango fondatore di IppocraeteOrg. “Sta uscendo tutto”

Rango afferma che queste rivelazioni svelano una vasta corruzione all’interno del sistema scientifico e politico globale. “Le persone pensano che Fauci sia uno dei capi dei cattivi. No, Fauci è l’ultima ruota del carro. Adesso lo faranno fuori se serve. Se al sistema serve a far fuori Fauci lo faranno e diranno che è stata colpa sua, che sapeva di tutti i danni che avrebbero provocato i vaccini e che sapeva già tutto e che è stato lui a organizzare tutto a Wuhan. Se serve per l’opinione pubblica, per il sistema far fuori i Fauci, faranno fuori i Fauci… Dopo non gli succederà niente, anzi gli daranno un sacco di soldi sotto banco e poi al posto di Fauci si serviranno di un’altro Starebbe veramente cambiando qualcosa se su quel banco degli imputati andasse Bill Gates e non Fauci, ma state tranquilli che Bill Gates su quel banco lì non si andrà mai”, così i veri responsabili rimarranno impuniti.

Rango ha sottolineato che personaggi come Anthony Fauci, spesso ritenuti i principali responsabili, sono in realtà pedine minori nel quadro complessivo. Secondo Rango, se necessario, Fauci potrebbe essere sacrificato per placare l’opinione pubblica, mentre i veri responsabili rimarrebbero impuniti.

Rango ha concluso che, nonostante le differenze nelle politiche vaccinali, le élite globali rimangono unite nel loro obiettivo di sfruttare i più deboli per arricchirsi ulteriormente. Ha anche sottolineato come la collaborazione tra nazioni, nonostante le divergenze economiche e di potere, sia evidente nella gestione della pandemia, suggerendo che il laboratorio in Cina dove il virus è stato presumibilmente sviluppato rappresenti un esempio di tale collaborazione globale.

“C’è da dire che l’intreccio è globale: il laboratorio da cui è fuoriuscito il virus è in Cina, è lì che si trova quel laboratorio dove si è assemblato il virus che poi ha causato questi danni. La cosa la dice lunga e fa riflettere.

A livello di elite globali sono più o meno tutti d’accordo, sono in disaccordo nel momento in cui ci sono disaccordi economici e di potere allora si fa la guerra, ma dal punto di vista di sfruttare i deboli per arricchire i ricchi è sempre stato così ed è ancora esattamente così.

Nel quel caso lì se c’è da togliere i poveri per dare i ricchi sono tutti perfettamente allineati”

Questa dichiarazione di Rango solleva numerosi interrogativi sulla trasparenza e sull’integrità delle istituzioni scientifiche e politiche internazionali, sottolineando la necessità di ulteriori indagini per rivelare la verità dietro la gestione della pandemia e il ruolo delle multinazionali farmaceutiche e delle élite globali.