Le modifiche al regolamento sanitario internazionale costituiscono il vero rischio per gli europei, avv. Renate Holzeisen

“Le modifiche del regolamento sanitario internazionale sono quelle che allo Stato costituiscono il vero rischio, soprattutto per noi cittadini europei”, spiega in una intervista a Radio Radio l’avv. Renate Holzeisen.

“E’ previsto nelle modifiche del Regolamento Sanitario Internazionale che in futuro sarà il Direttore Generale a poter autoritariamente decide se esiste un’emergenza di natura sanitaria e climatica, non soltanto per alto a livello internazionale, ma anche solo regionale.

Dunque se non gli piace quello che facciamo noi in Italia perché vacciniamo troppo poco, infatti possono inventarsi una emergenza sanitaria a livello regionale. Poi può decidere le misure da prendere anche contro la volontà dello stesso Stato membro dell’OMS. Dunque lockdown, programmi vaccinali, quello che tra l’altro è molto molto preoccupante, attualmente stiamo parlando di questo, molto importante è alla censura che è previsto in queste modifiche del regolamento sanitario internazionale, cioè gli Stati membri si obbligano a sostenersi a vicenda, a combattere cosiddetta disinformazione.  Disinformazione sempre secondo quella che è la loro verità, cioè tu hai una verità, cioè il Ministero della Verità, un po’ come l’epoca Hitler, tu hai la verità, tutto quello che è diverso da quello che dici te, tu lo chiami disinformazione e tutti i tuoi soldati, il tuo esercito farà di tutto per combatterla, spegnerà le voci, spegnerà i canali, spegnerà tutto, fino addirittura ad arrestarti, farà tutto, perché questo c’è già scritto, lo hanno scritto, ritenendo di detenere già una verità assoluta dogmatica e arrivederci grazie. Siamo tornati indietro di cent’anni. Infatti la verità unica sarebbe quella che verrà proclamata dal direttore generale e tutto il resto deve essere censurato e previsto appunto nelle modifiche del regolamento sanitario internazionale.

Un’altra cosa molto importante è che ciò che ad oggi è considerato una raccomandazione non vincolante soprattutto anche dalla nostra magistratura, adesso con le modifiche diventa espressamente vincolante. Dunque a parte l’obbligo alla censura stati membri dell’OMS rispetto a voci che criticano ciò che proclama il direttore generale. Avremo anche una magistratura che ancora meno e non ci tutelerà, perché secondo ciò che gli Quello che dirà il direttore generale è la Bibbia. Si parte praticamente da dogmi inattaccabili. È una mostruosità senza precedenti. È una dittatura in tutti gli aspetti.

Lo vediamo nelle modifiche del Regolamento Sanitario Internazionale e lo vediamo già deliberato, vediamo già inseriti questi concetti in questo regolamento deliberato, lo ripeto, dal Consiglio e dal Parlamento dell’Unione Europea a novembre dell’anno scorso”.

Qui trovate il video dell’intervista: https://www.youtube.com/watch?v=MDvAozHd7WY

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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