“Quello che penso che stiamo vedendo accadere negli ultimi anni, e puoi tornare indietro quanto vuoi e cercare i segnali, è che le élite americane, più i loro fratelli britannici (l’UE sono solo seguaci), si sono spostate verso un atteggiamento del tipo “se non possiamo controllare il mondo, gli daremo fuoco”, scrive Raúl Ilargi Meijer. “Questa è la luce nella quale penso che sia necessario vedere l’Ucraina e Gaza, così come la loro imminente mossa contro la Cina. L’Ucraina è contro la Russia, Gaza è contro l’Iran, la lotta contro la Cina potrebbe essere Taiwan. Questi sono i loro tre obiettivi principali e potrebbero essere intenzionati ad affrontarli tutti in una volta. Dopotutto, cosa hai da perdere se vuoi dare fuoco al mondo?
Non ci sono perdite americane in tutto questo, solo alcune vecchie apparecchiature “vendute” ai paesi, pagate dai contribuenti americani ed europei. Nessun soldato o civile americano è morto, beh, almeno ufficialmente, solo ucraini e palestinesi (e presto taiwanesi?). Anche se ce ne sono 500.000, agli Stati Uniti non importa. Il termine “danno collaterale” è stato inventato proprio per questa occasione.
Vediamo già la Boeing espandere i suoi impianti di produzione di armi. Raytheon e General Dynamics e altri seguiranno sicuramente l’esempio, presto. Questo è denaro. Questo è il nostro futuro. Ci stiamo preparando per la guerra. Bruceranno tutto a scopo di lucro?
L’Ucraina, dal 2014 (o prima, se si vuole) è stato il primo banco di prova. Gaza è la seconda.
Nel frattempo, le élite americane hanno avviato l’Europa sulla strada della perdizione. Aiutati da agenti come von der Leyen, Michel e Borrell, sono riusciti a distruggere completamente il futuro del continente. In soli 2-3 anni. Notevole. L’Europa potrebbe ancora far parte di un mondo multipolare, ma non prende le proprie decisioni. L’Europa acquista il GNL americano a 3-4 volte quello che costerebbe sul mercato mondiale, e si rifiuta di dire una sola parola sulla possibilità che gli Stati Uniti facciano saltare in aria i gasdotti vitali Nordstream. Senza futuro.
E allora, che futuro ha il resto del mondo?
Tratto da: https://www.theautomaticearth.com/2023/11/set-the-world-on-fire/
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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