Il primo ministro australiano, in visita negli Stati Uniti, chiede il rilascio di Assange.
Venerdì, parlando al Sydney Morning Herald, Albanese ha confermato il suo colloquio con il presidente Biden, dicendo: “Adesso basta, l’ho detto chiaramente. È ora di chiudere questa vicenda”. Il premier australiano non ha diffuso la risposta del presidente Biden.
Assange è detenuto nel Regno Unito dall’aprile 2019.
“Biden potrebbe porre fine a questa situazione in qualsiasi momento. Non è nell’interesse dell’amministrazione (americana) che Julian venga processato durante un periodo elettorale”, ha detto Stella Assange al Club della stampa svizzero a Ginevra.
Jualian Assange, passaporto australiano, 52 anni, è sotto processo negli Stati Uniti per aver pubblicato più di 700.000 documenti riservati sulle attività militari e diplomatiche statunitensi, in particolare in Iraq e Afghanistan, a partire dal 2010. Rischia di rischiarne 175 in prigione.
Arrestato dalla polizia britannica nel 2019 dopo sette anni rinchiuso nell’ambasciata ecuadoriana a Londra per evitare l’estradizione in Svezia con l’accusa di violenza sessuale, è stato detenuto negli ultimi quattro anni nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, nella zona est di Londra.
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