Roma in strada contro la Ztl, che vogliono imporre nonostante sia crollato il livello di biossido d’azoto

“A Roma negli ultimi 20 anni, da uno studio e dai lati a Arpa, è crollato il biossido d’azoto”, spiegano gli organizzatori della manifestazione di ieri. “La domanda, allora, perché, Gualtieri, hai continuato a fare questo lavoro? Se è crollato il biossido d’azoto, perché restringi le porzioni delle strade e aumenti il traffico nelle altre?”

“…si parla di direttive UE. Volete sapere qual è la direttiva UE? dice esattamente che gli stati membri adottano tutte le misure necessarie che non comportano costi sproporzionati per la comunità, per garantire che i valori e gli obiettivi a lungo termine siano conseguitivi. conseguiti, quindi oltre alla buffonata è anche un falso ideologico, che dicono che ci obbligano.

Siamo tutti i padri, sono tutti i padri di famiglia, madri di famiglia e hanno tutti lo stesso problema. Quindi è inutile, è chiaro che stiamo subendo.

Roma è dieci volte, vorrei che fosse chiaro, è dieci volte la grandezza di Milano è quanto Milano, Torino, Bologna, Catania, Pescara. Metti 10 centrale, metti tutte quante assieme e fai il perimetro della ZPL, fascia verde di Roma. Guardate che è megaloman,Gaulatieri, veramente. Lui le cose le vuole fare alla grande, proprio. Per Roma sarà un incubo e non possiamo permetterlo. Viviamo con mezzi pubblici fatiscenti, viviamo in mezzo alla spazzatura.

Le battaglie per la libertà sono battaglie per dei principi sacrosanti e noi non lo possiamo permettere. Stanno montando ora anche le firme.

Noi non siamo violenti, ripartiranno da capo! Perché questo è quello che vogliono! Avevano detto che sospendevano! Ci hanno montato tutti, già le telecamere! Svegliatevi!

C’è tanta gente che non sa della ZTL. Io lo so, è avverrante, non me ne capacito, però è così. Non sanno cos’è. Pensano alla ZTL del centro storico. questi cortei per rendere consapevolezza. Perché questa gente, dal primo novembre, se non facevamo tutto questo putiferio mediatico che scendevamo, comunicati stampa, il primo novembre avrebbero preso un casino di multe e poi avrebbero ritirato la patente o te la sospendono. Cioè, forse non si è chiaro. Quindi, non c’è modo di scappare dalle telecamere. A meno che devi inventarti, diventare un delinquente e commettere dei reati. Ma perché devo diventare un criminale per difendere dei diritti inalienabili nella mia città?

Oggi abbiamo dimostrato che non siamo pecore, non siamo struzzi. So che c’è gente che viene anche da fuori Roma e che ci lavora qua. In tanti avete collaborato, avete dato una mano, anzi siete stati attivisti a 360 gradi, vi siete donati e ci siamo donati e continueremo a farlo perché questo è solo l’inizio. Io ci tengo in particolar modo a dire che l’unità che si è vista oggi in questa piazza è stata qualcosa di stupendo, c’è stata una spiritualità, un animo positivo da parte di tutti. Io vorrei che questo rimanesse, ma rimanesse perché noi dobbiamo essere un esempio per Roma, perché la civiltà deve partire da noi e non solo. Quindi che cosa vogliamo fare? Fermarci così? No, andiamo avanti e lo faremo uniti, da popolo libero, con l’aiuto di tutti”.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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