Campagna vaccinale autunno inverno: “le circolari non hanno alcuna efficacia obbligatoria”, avv. Fusillo

In merito circolare del Ministero della Salute sulla campagna vaccinale influenzale e Covid l’avvocato Fusillo ricorda che non c’è obbligo per nessuno. “Le circolari non hanno alcuna efficacia obbligatoria. Si tratta di semplici lettere dirette a molti destinatari (da qui il nome “circolare”) e non sono vincolanti nemmeno per l’amministrazione che ne è autrice. Si tratta di banali pezzi di carta. La circolare del 27 settembre si limita a raccomandare, cioè a consigliare”.

Cosa prevede la circolare del Ministero della Salute

Si fa seguito alla circolare n 25782 del 14 agosto 2023 avente per oggetto: “indicazioni preliminari per la campagna di vaccinazione autunnale e invernale anti COVID-19”, che qui si richiama.

Vista l’avvenuta autorizzazione da parte di EMA ed AIFA delle formulazioni dei vaccini COVID-19 adattate alle nuove varianti del virus SARS-CoV-2;

vista l’attuale disponibilità del vaccino a m-RNA Comirnaty Omicron XBB 1.5;

vista la prossima disponibilità del vaccino proteico adiuvato Nuvaxovid XBB 1.5 aggiornato, la cui approvazione da parte di EMA è prevista per la metà del mese di ottobre;

tenuto conto dell’attuale quadro epidemiologico;
considerati i documenti internazionali e nazionali citati nell’allegato,

si forniscono le seguenti indicazioni e raccomandazioni:

  • –  la campagna nazionale di vaccinazione autunnale e invernale anti COVID-19, al momento, si avvarrà delle nuove formulazioni monovalenti del vaccino Comirnaty (Omicron XBB 1.5);
  • –  una dose di richiamo del vaccino, con la descritta formulazione aggiornata, viene offerta attivamente alle categorie individuate nell’allegato 2. A richiesta e previa disponibilità di dosi, la vaccinazione può essere resa disponibile anche a coloro che non rientrano nelle categorie di cui al citato allegato. Il richiamo, di norma, ha una valenza di 12 mesi;
  • –  la dose di richiamo con Comirnaty Omicron XBB 1.5, al fine di massimizzare la protezione per la stagione autunno/inverno 2023-2024, è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino anti-COVID-19 ricevuta o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo), a prescindere dal numero di eventi pregressi (dosi ricevute o diagnosi di infezione). Qualora per valutazioni cliniche o altro si rendesse necessaria la vaccinazione prima dei 6 mesi, si rappresenta che il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) di Comirnaty XBB 1.5 riporta, come tempistica di vaccinazione, una distanza di almeno 3 mesi dalla dose di vaccino anti‐COVID‐19 più recente. Si sottolinea, inoltre, che una infezione recente da SARS-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione.
  • –  il RCP prevede una singola dose di Comirnaty Omicron XBB 1.5 anche per coloro che non sono mai stati vaccinati (ciclo primario). Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni compresi che non hanno completato un ciclo primario di vaccinazione anti‐COVID‐19 o senza storia di infezione pregressa da SARS‐CoV‐2, il RCP prevede, invece, 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda);
  • –  in allegato 3 vengono riportate le principali caratteristiche tecniche delle formulazioni disponibili. Si rimanda al RCP integrale per ulteriori dettagli, disponibile sul sito di AIFA al seguente link: https://www.aifa.gov.it/documents/20142/1279946/RCP_COMIRNATY_XBB.pdf Allo stesso link è disponibile il foglio illustrativo del prodotto, che potrà essere utilizzato come allegato del consenso informato. RCP e fogli illustrativi saranno successivamente disponibili anche sulla Banca Dati Farmaci di AIFA;
  • –  è possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (con particolare riferimento al vaccino antinfluenzale), fatte salve eventuali specifiche indicazioni d’uso o valutazioni cliniche. Si rimanda all’allegato 3 per ulteriori dettagli;
  • –  si raccomanda il rispetto dei principi delle buone pratiche vaccinali, la valutazione del rapporto benefici/rischi specifico per età e genere e l’attenzione nel segnalare tempestivamente qualsiasi sospetta reazione avversa al sistema di farmacovigilanza dell’AIFA. Si rammenta che le sospette reazioni avverse ai farmaci, compresi i vaccini, possono essere segnalate sia dagli operatori sanitari che da ogni cittadino attraverso le modalità previste sul sito dell’AIFA al link: https://www.aifa.gov.it/web/guest/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Tali indicazioni saranno aggiornate sulla base dell’andamento epidemiologico, dell’acquisizione di eventuali nuove evidenze scientifiche, degli aggiornamenti dello stato autorizzativo dei vaccini utilizzabili e sulla scorta della disponibilità delle relative dosi.

Il commento dell’avv. Alessandro Fusillo

“L’ansia del burocrate di regolamentare, prescrivere e, se proprio non si può, raccomandare è insopprimibile. Ecco, quindi, che il patrio ministero della “salute” non vuole farsi trovare impreparato per la stagione autunno-inverno dell’onnipresente campagna di inoculazione dei ben noti sieri ed ha sfornato una nuova circolare che si può consultare a questo link.

La circolare, com’è costume, raccomanda il sacro siero a moltissimi. Citiamo solo una chicca: è raccomandata l’inoculazione alle donne incinte, quale che sia il mese di gravidanza, ed alle puerpere, non sia mai che qualche feto o qualche infante possa sfuggire alle nuove molecole di cui, ricordiamolo, non si conoscono i dati sulla sperimentazione perché coperti da segreto militare.

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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