Studio su vaccino antinfluenzale per gli anziani in Giappone: nessuna differenza sull’ospedalizzazione

Il vaccino antifluenzale ha una moderata azione sul non prendere l’influenza, ma non fa nessuna differenza sull’ospdelaizzazione. Questa è la conclusione a cui sono arrivati in Giappone analizzando 83.146 individui, di cui 7.401 (8,9%) avevano avuto l’influenza e 270 (0,32%) erano stati ricoverati per influenza.

Gli individui che sono stati vaccinati durante la prima stagione (n = 47.338) erano più anziani degli individui non vaccinati (n = 35.808) (età media, 75,8 vs. 74,1 anni, rispettivamente).

L’analisi multivariata ha mostrato una minore incidenza di influenza nei soggetti vaccinati (rapporto di rischio [HR], 0,47; intervallo di confidenza al 95% [CI], 0,43-0,51; P < 0,001), mentre l’incidenza di ospedalizzazione per influenza non differiva significativamente da stato di vaccinazione (HR, 0,79; 95% CI, 0,53-1,18; P = 0,249).

L’efficacia protettiva contro l’incidenza è stata mantenuta per 4 o 5 mesi dopo la vaccinazione in quelli di età compresa tra 65-69 e 80 anni, 5 mesi in 70-79 anni.

“l nostro studio”, concludono i ricercatori, “ha identificato una moderata efficacia del vaccino nel prevenire l’incidenza dell’influenza negli anziani giapponesi. L’efficacia del vaccino ha mostrato un trend di graduale attenuazione. I medici dovrebbero sospettare l’infezione influenzale anche in coloro che sono stati vaccinati, specialmente negli anziani che avevano ricevuto la vaccinazione più di 4 o 5 mesi prima”.

Per lo studio è stato utilizzato un database collegato di dati relativi alle richieste amministrative sanitarie e ai registri delle vaccinazioni gestito dal comune di una città nella regione di Kanto in Giappone. Abbiamo studiato individui di età pari o superiore a 65 anni al basale e sono stati seguiti tra il 1° aprile 2014 e il 31 marzo 2020. La durata dell’efficacia del vaccino antinfluenzale per categoria di età è stata analizzata utilizzando un modello di rischio proporzionale di Cox a tratti dipendente dal tempo con il tempo -stato vaccinale dipendente, vaccinazione della stagione precedente e covariate confermate nel periodo basale (età, sesso, cancro, diabete, malattie polmonari croniche ostruttive, asma, malattie renali croniche e malattie cardiovascolari).

Trovate qui lo studio: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37045684/

Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.

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