Il conformismo aiuta a socializzare, ma può far sviluppare cattive abitudini o ripetere gli errori del passato.

Il conformismo è il modo in cui diventiamo socializzati, ma può anche portarci a sviluppare cattive abitudini o a ripetere gli errori del passato. E’ spiegato bene dall’esperimento di Ash, una delle ricerche più antiche e popolari della psicologia. A un volontario viene detto che sta partecipando a un test di percezione visiva. Quello che non sa è che gli altri partecipanti sono attori, ed è l’unica persona che davvero risponde a una domanda molto semplice: quale tra le tre linee che gli vengono mostrate è uguale a quella che si trova a destra. Gli attori danno tutti la stessa risposta sbagliata. Il vero partecipante dopo una prima risposta giusta si adegua al gruppo, dando anche lui la riposta sbagliata, contro l’evidenza dei fatti.

L’esperimento ASH è stato ripetuto molte volte e i risultati sono stati confermati più e più volte. Ci conformeremo al gruppo. Ancora una volta, siamo creature molto sociali. Siamo molto consapevoli di ciò che pensano le persone intorno a noi. Vogliamo essere apprezzati. Non vogliamo essere visti a scuotere la barca, quindi seguiremo il gruppo. Anche se non crediamo a ciò che dice la gente, andremo comunque avanti.

Le dinamiche di gruppo sono una delle forze più potenti della psicologia umana.

E’ stato organizzato e documentato un esperimento con una telecamera nascosta da Jonah Berger dell’Università della Pennsylvania per vedere se una donna si sarebbe alzata in piedi al suono di una campanella semplicemente perché lo fanno tutti gli altri. Potresti pensare che non lo accetteresti mai, o no? Dopo soli tre segnali acustici e senza sapere perché lo sta facendo, questa donna si è conformata perfettamente al gruppo.

Ma cosa succede se portiamo via il gruppo?

La folla se n’è andata e nessuno la sta guardando, tranne le telecamere nascoste. Cosa pensi che farà? Ora si sta conformando alle regole del gruppo senza che loro nemmeno siano presenti. Ora guarda cosa succede quando è stato introdotto un altro estraneo che non conosce le regole …e lentamente ma inesorabilmente quella che per questa donna era iniziata come una regola casuale. E’ ormai diventata la norma sociale; in questa sala d’attesa tutti coloro che sono qui a spiegare cosa sta succedendo nei loro cervelli.

“Questa sorta di forma interiorizzata del suo comportamento fa parte di ciò che chiamiamo apprendimento sociale”, spiega Jonah Berger dell’Università della Pennsylvania. “A partire dalla tenera età quando vediamo i membri del nostro gruppo eseguire un compito, il nostro cervello ci ricompensa letteralmente per averlo seguito. Quando ho visto tutti alzarsi in piedi, ho sentito il bisogno di unirmi a loro altrimenti sarei stato escluso. Una volta che ho deciso di seguirlo, mi sono sentito molto più comodo. Il conformismo è il modo in cui diventiamo socializzati, ma può anche portarci a sviluppare cattive abitudini o a ripetere gli errori del passato. Ed è per questo che anche questo ribelle, che non sopportava nessuna di queste sciocchezze, alla fine si unì ai ranghi.

E l’unica cosa più scioccante del vedere con quanta facilità il conformismo influenza il modo in cui agisci, è che forze simili stanno inconsciamente modellando il modo in cui pensi in questo momento”

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