Germania: la pubblicità del chip sottopelle per le persone suscita indignazione, ma è anche un modo per farcelo accettare?

In Germania sta facendo molto discutere in questi giorni la pubblicità di un chip sottopelle per persone per effettuare pagamenti, passando semplicemente una mano sul lettore digitale.

Ecco cosa dicono: “Pagare a mano? 🖐️💶 I microchip impiantati lo rendono possibile! E non sono solo una torta nel cielo: in Svezia, migliaia di persone hanno già installato un chip. Potresti immaginare di pagare con una fiche in mano nel prossimo futuro?”

Le reazioni sono state nella maggior parte dei casi negative: Nein (NO) è la parola più usata nei commenti.

Miles Cheong chiarisce quanto sia grave la questione: “Considerando come i governi hanno abusato del loro potere per limitare le tue libertà durante la pandemia, cosa ne pensi della transizione verso una società senza contanti in cui la biometria o gli impianti di microchip ti vengono imposti per poter acquistare qualcosa? Accetterai?”

Posta questo testo insieme a un video che da qualche giorno sta diventando virale. Puoi vedere una giovane donna che è ovviamente completamente affascinata ed entusiasta di pagare la sua prima volta “a mano”.

“La pubblicità per il microchip, che “permette” di pagare a mano, non va quindi presa alla leggera. È un piccolo, tranquillo passo per normalizzare la tecnologia e inquadrare coloro che hanno il chip come “normali” mentre emarginano coloro che non lo sono. Il corso dell’azienda sta cambiando lentamente ma costantemente”, commenta Tpk.

La trovare su Facebook qui: https://www.facebook.com/100064687001478/posts/670413318458229/

Leggi le ultime notizie su www.presskit.it

Può interessarti anche: Chip sotto pelle per i lavoratori: un rapporto dell’Europa del 2018 ne esplora la possibilità volontaria

Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it

Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line

Seguici su Telegram https://t.me/presskit