Emergono possibili collegamenti tra le iniezioni anti Covid e l’acufene. Lo riporta NBC news.
La denuncia arriva da Shaowen Bao, professore associato presso il dipartimento di fisiologia del College of Medicine dell’Università dell’Arizona, Tucson. Il professore “ritiene che la causa possa essere l’infiammazione in corso, specialmente nel cervello o nel midollo spinale, denuncia NBC news
Bao, che soffre di acufene da molto tempo e rappresentante del comitato consultivo scientifico dell’American Tinnitus Association, ha studiato gli acufeni per più di un decennio.
Un gruppo Facebook di persone che hanno sviluppato l’acufene dopo aver ricevuto un vaccino contro il Covid ha convinto Bao a esaminare il possibile collegamento. Alla fine ha intervistato 398 partecipanti al gruppo.
I casi tendevano ad essere gravi. Un uomo ha detto a Bao che non riusciva a sentire l’autoradio a causa del rumore nella sua testa mentre guidava.
Oltre al ronzio nelle orecchie, i partecipanti hanno riportato una serie di altri sintomi, tra cui mal di testa, vertigini, vertigini, dolore all’orecchio, ansia e depressione. Significativamente più persone hanno sviluppato l’acufene dopo la prima dose del vaccino, rispetto alla seconda.
Ciò suggerisce “che il vaccino sta interagendo con fattori di rischio preesistenti per l’acufene. Se hai il fattore di rischio, probabilmente lo otterrai dalla prima dose”, ha detto Bao.
Sebbene non ci siano ancora prove che i vaccini abbiano causato la condizione, tra i ricercatori sono emerse teorie per un possibile collegamento”.
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