Noti scienziati e molti medici hanno chiesto in una lettera aperta l’istituzione di una commissione per affrontare quello che è successo durante la pandemia di coronavirus in Germania.
La lettera può essere visualizzata qui e firmata da persone che lavorano nel campo della scienza e professionisti sanitari autorizzati:
https://pandemieauffertigung.net/
Lettera aperta
Richiesta di una commissione per affrontare la pandemia di corona
La pandemia della corona ha lasciato profonde cicatrici nel nostro paese e ha rivelato che la nostra società non è sufficientemente resiliente alle crisi. Dopo la pandemia, molte persone si sentono lasciate sole con le loro delusioni, paure ed esperienze di perdita e hanno perso la fiducia nelle istituzioni statali e scientifiche. I mezzi di sussistenza sono stati distrutti e i progetti di vita gettati a mare, le amicizie e le famiglie si sono distrutte a causa della polarizzazione della società. Vi è una crescente consapevolezza che la nostra reazione alla minaccia rappresentata dal virus non è stata ottimale sotto molti aspetti, che, ad esempio, le lunghe chiusure di asili nido, scuole e università non sono state proporzionate e hanno messo a dura prova le famiglie, in particolare le madri . Allo stesso modo, la solitudine psicologica e sociale dei gruppi più vulnerabili (ad esempio i malati mentali e gli anziani) sono riconosciuti come danni collaterali da misure di protezione non adeguatamente equilibrate. Tuttavia, la precedente riflessione sulla pandemia rimane troppo selettiva e troppo plasmata dalla ricerca della sovranità delle opinioni politiche e mediatiche. È necessaria una revisione ordinata e sistematica per trarre solide lezioni per le crisi future ed evitare errori simili.
Ci uniamo quindi agli appelli per l’istituzione di una commissione per affrontare la pandemia. Un “debriefing” aperto, critico e costruttivo è una parte indispensabile di qualsiasi gestione professionale delle crisi. Oltre al processo di apprendimento oggettivo, è essenziale anche l’effetto integrativo di un dibattito aperto sulla società civile. Ciò include uno scambio oggettivo di diversi punti di vista come caratteristica centrale di una discussione democratica e di una cultura della soluzione.
Si vogliono qui individuare argomenti e basi metodologiche adeguate per il processo di elaborazione, senza anticipare risposte a controverse questioni fattuali.
In primo luogo, la Commissione dovrebbe valutare in modo completo l’impatto immediato della pandemia e dei danni collaterali e sviluppare strategie per gestirli ed evitarli in futuro. Alla luce dell’esperienza della pandemia, la Commissione dovrebbe esaminare in particolare:
il sistema sanitario con una visione dell’intera piramide assistenziale – dall’assistenza del medico di famiglia alla medicina di punta, includendo l’assistenza ambulatoriale e ospedaliera e l’assistenza sanitaria pubblica
il sistema educativo dalla scuola materna all’università, tenendo conto anche dei fattori sociali e psicologici per un’istruzione e uno sviluppo di successo;
le tensioni sociali e lo stress psicologico delle persone nel nostro Paese e l’aggravarsi delle disuguaglianze sociali;
l’impatto economico della pandemia (misure);
Danni collaterali alla vita culturale e sociale.
In secondo luogo, la Commissione dovrebbe esaminare criticamente la gestione della pandemia. Da un lato, è importante evitare errori di retrospettiva, ma dall’altro nominare conoscenze e percorsi alternativi trascurati ex ante, integrare i progressi di apprendimento degli ultimi tre anni e fare confronti con altri paesi. È anche importante elaborare esempi di buona gestione delle crisi a livello nazionale e internazionale. In particolare, sono da discutere:
Trasparenza, evidenza ed efficienza dei processi decisionali e di correzione degli errori;
l’interazione tra esecutivo, legislativo e giudiziario, nonché scienza e media;
Qualità della consulenza politica scientifica (ampiezza delle competenze, meccanismi di selezione dei consulenti, affidabilità professionale, conflitti di interesse, ecc.);
Organizzazione ed equilibrio della ricerca scientifica, dall’accurata raccolta e modellizzazione dei dati agli studi clinici e alla ricerca di accompagnamento non medica, alla gestione delle vaccinazioni e alla farmacovigilanza;
Comunicazione delle autorità statali, delle istituzioni scientifiche e dei media, anche in merito a una classificazione sistematica della resilienza delle evidenze scientifiche.
Per risultati concretamente solidi e l’effetto pacificatore desiderato, è necessaria una valida base di lavoro organizzativa e metodica:
Il trattamento dovrebbe essere il più possibile spersonalizzato e indipendente da interessi politici da una prospettiva sistemica.
Quando si selezionano i membri della commissione e si ascoltano altri esperti, dovrebbe essere ricercata un’ampia rappresentanza di competenze nazionali e internazionali pertinenti.
Vanno incluse le critiche fondate alla gestione della pandemia degli ultimi tre anni.
I conflitti di interesse derivanti dalle attività di consulenza e da altre funzioni pertinenti dovrebbero essere ridotti al minimo.
Per creare fiducia è necessario un elevato grado di trasparenza e pubblicità della procedura.
Le esperienze della gente del nostro paese devono essere opportunamente integrate nel lavoro della Commissione, ad esempio sulla base dell'”esercizio di ascolto” dell’inchiesta COVID-19 nel Regno Unito.
Nell’interesse della pace sociale e nell’interesse di un seguito costruttivo alla pandemia, vorremmo un sostegno ampio e imparziale per l’istituzione di tale commissione. Il follow-up della pandemia richiede anche un impegno considerevole, e anche autocritico, da parte della comunità scientifica tedesca. Ultimo ma non meno importante, affrontare la pandemia deve essere inteso come un compito per la società nel suo insieme. Le persone nel nostro Paese devono essere coinvolte come soggetti con la propria voce. Una commissione istituita dal Bundestag è solo un primo passo in questa direzione. Deve essere affiancato da forum partecipativi indipendenti dalla politica e per i quali occorre creare un’infrastruttura adeguata. Invitiamo tutte le persone nel nostro paese, con le loro diverse prospettive sulla pandemia, a sostenere la nostra causa e a partecipare al processo di venire a patti con le proprie esperienze a modo loro – con coraggio, riflessione, equa e nello sforzo di fare il nostro meglio.
Prof. Gerd Antes (matematica, statistica medica)
dott Sonja Bastin (sociologia)
dott Pascal Berger (Sociologia)
Prof.ssa Astrid von Blumenthal (giurisprudenza)
Prof. Volker Boehme-Neßler (giurisprudenza)
Prof. Ralph Brinks (Epidemiologia, Biometria medica)
PD Hans-Peter Dürr (Epidemiologia delle infezioni)
Prof. Martin Eichner (modellazione matematica, epidemiologia delle infezioni, biometria)
Prof. Oliver Faude (scienze dello sport)
prof. dott. Katrin Gierhake, LL.M. (legge)
dott Wolfgang Glitscher (gestione del progetto)
Prof. Martin Haspelmath (linguistica)
Dipl.-Psych. Ulrike Hauffe (membro del G-BA – rappresentante degli assicurati, vicepresidente del consiglio di amministrazione BARMER)
Prof. Ursel Heudorf (assistenza sanitaria pubblica e pediatria, ex vice capo del dipartimento della salute di Francoforte)
Prof. Johannes Hübner (infettivologia pediatrica)
Prof. Reinhard Kienberger (Fisica)
Prof. Klaus Kraemer (Sociologia)
Prof. Detlev Krüger (virologia)
Prof. Josef Franz Lindner (giurisprudenza)
dott Thomas Maibaum (medicina generale)
Prof. Markus Maier (Psicologia)
Prof. Dott.phil. Gabriele Meyer (Scienze infermieristiche, Presidente dell’Accademia europea delle scienze infermieristiche)
Prof. Ingrid Mühlhauser (Scienze della salute, ex presidente della rete EBM)
A/Prof Bernhard Müller (Fisica e Simulazione)
Prof. Peter Oestmann (giurisprudenza)
dott Inken Padberg (biologia/medicina)
Prof. Johannes Pantel (medicina geriatrica)
Prof. Andreas Radbruch (Immunologia)
Prof. Martin Scherer (medicina generale)
dott René Schlott (storia)
Prof. Jonas Schmidt-Chanasit (virologia)
Prof. Matthias Schrappe (malattie infettive, sicurezza dei pazienti, ricerca sui servizi sanitari, gestione della qualità)
dott Dirk Schuricht (A/Prof. Fisica)
Prof. Joachim Steffen (Linguistica/Studi romani)
Prof. Klaus Stöhr (Sanità pubblica, Epidemiologia, Virologia, Vaccinologia)
prof.f. Wolfgang Streeck (Sociologia)
Prof. Jürgen Windeler (Epidemiologia clinica; ex capo dell’Institute for Quality and Efficiency in Health Care IQWiG)
Altri firmatari:
Dott. med. Tobias Straub (medicina, biologia)
Hanna Bonnyai, MA (ortopedia/chirurgia traumatologica)
Anna Zischow, MSc (Psicologia)
prof. dott. Kirsten Thommes (Economia)
Andrea Grimstad (medicina generale)
dott medico Christian Haffner (medicina generale)
Daniela Pichel (specialista in ginecologia e ostetricia)
dott Robert Bernsee (storia economica)
Dott. Dott. Alexander Wess (specialista in chirurgia maxillo-facciale)
dott medico Peter Klare (specialista in ginecologia e ostetricia; oncologia ginecologica)
dott medico Michael Kirsch (specialista in neurologia e psichiatria)
dott medico Hans-Otto Wagner (specialista in medicina generale)
Jochen Walz (specialista in medicina generale)
Prof. Hendrik Jürges (economia, economia sanitaria
dott David Gomez Serrano (Ortodonzia)
dott medico Christian Wolf MPPM FBCPM (Medico e Farmacologia)
dott medico Katharina Husmann (specialista di medicina generale)
Rebecca Herrmann (specialista in ginecologia e ostetricia
Dott. med. Katrin Meitsch (specialista in medicina generale)
docente privato dott filo. Dipl.-Psych. Simone Goebel (Psicoterapia e Neuropsicologia)
ap. prof. dott. Boris Kotchoubey (Psicologia)
dott medico Hansjörg Rothe (internista, nefrologo)
Ute Becker (medicina generale)
Prof. Klaus Buchenau (Storia del sud-est e dell’Europa orientale)
dott medico Dieter Pietsch (specialista in ginecologia e ostetricia)
dott medico Mathias Runde MHBA (specialista in anestesiologia e medicina del lavoro)
prof. dott. Nicole Reese (legge)
Professore Associato dott. Jan Dochhorn, Dott. teologico (Teologia)
dott medico Holger Joswig (Neurochirurgia)
dott medico Giovanni HP Frahm (specialista in medicina interna)
dott medico Christoph Specht (medico per la medicina preventiva, corrispondente medico)
prof. dott. Frank Göttmann (storia)
Stephan Hain (specialista in medicina interna)
Prof.ssa Kerstin Behnke (HfM FRANZ LISZT Weimar)
dott Anette Riexinger (specialista in medicina generale e anestesia)
Prof. Klaus Kroy (Fisica)
Professore dott medico Wolfram Schuffel (medicina interna, psicosomatica, psicoterapia)
dott Rif. Ovviamente Michael Lorke (Fisica teorica)
Prof. Klaus Morawetz (Fisica teorica)
Birgit Hörger (medicina generale)
Prof. Ralf Alleweldt (giurisprudenza)
prof. dott. Markus Riedenauer (filosofia)
Pd dott Axel Bernd Kunze (scienze dell’educazione, etica sociale)
dott Martina Steffen (Linguistica/Studi romani)
prof. dott. medico Ines Kappstein (igienista ospedaliero)
prof. dott. Johannes Nathschläger (Professore di Teorie e Concetti del Servizio Sociale)
Johannes Herrmann (farmacista)
dott Werner Baumgarten (Fisica)
Alexander Strelow M.Sc. (Ricerca Clinica / Monitoraggio Clinico)
ap. prof. dott. Günter Kampf (Igiene e medicina ambientale)
Niels Oesberg (GP)
dott Agnes Imhof (studi islamici (con filosofia e cfr studi religiosi)
Melanie Enders (specialista in urologia)
Elke Steinmeyer (specialista in ginecologia)
dott medico Christian Schöps (Neurologia)
Dipl.-Psych. Fred S. Lehmann (psicoterapeuta psicologo)
prof. dott. Günter Roth (gestione sociale e politica sociale)
prof. dott. Christoph Lütge (Etica nell’intelligenza artificiale)
dott medico Hans-Jürgen Vogel (specialista in medicina interna, gastroenterologia, medicina palliativa e medicina d’urgenza)
Karin Klöpper Specialista in medicina generale
prof. dott. Peter M. Wiedemann (Psicologia)
dott Martin Sprenger (medico e scienziato della salute)
Ines Mörbitz (medicina generale)
Elke Prins (psicoterapeuta psicologa)
Marc Kuben (specialista in medicina generale)
prof. dott. Ole Döring (filosofia, cultura ed etica)
dott medico Ulrike Lutz (specialista in ginecologia e ostetricia, Public Health MPH)
Dipl.-Psych. Gernot Lauer (specialista in neurologia, psicoterapeuta psicologico)
Dott.ssa Annett Schwichtenberg (ginecologia)
dott medico Martin Hirte (Pediatra)
dott medico Rainer Schäferkordt (specialista in psichiatria e psicoterapia)
prof. dott. Martin Schwab (legge)
Tillman Fellmer (pediatra)
Kati Arnold (specialista in medicina generale)
dott medico Wolfgang Walter (anestesista, medicina d’urgenza, trasfusioni di sangue)
Cristina Del Prete (farmacista)
Dipl.-Psych. Monika Liersch (neuropsicologa clinica PNL)
dott Christian Däschlein (chimica)
Dipl.-Psych. Manuela Zimmer (Psicoterapeuta Psicologa)
prof. dott. Ulrike Guerot (Scienza politica)
Dott. med. Andreas Becking (medicina interna e psicoterapia)
Dipl. Psych. Elke Rehhorn (Psicoterapeuta Psicologa)
prof. dott. Bernd Simeon (Matematica)
Dana Härtig (specialista in pediatria)
dott medico Hans-Peter Car (oftalmologo)
Dott. med. Hans Peter Jungbluth (specialista in ematologia e oncologia)
dott medico Dietmar Schürmann (Anestesia e medicina di terapia intensiva)
prof. dott. Alexandra Grund-Wittenberg (Teologia protestante)
dott medico Silke Mettlin (specialista in ginecologia)
Christoph Pawlak (Urologia)
dott medico Brunhilde Mörseburg (specialista in pediatria)
Prof. Emerito Dott. med. Dott. fil. Dipl.-Psych. Georg Hörmann (educazione alla salute)
dott Nikolaus Csaszar (zoologia/biologia molecolare)
dott Hellmut Kalbe (oftalmologo)
dott Corinna Laude (Studi di tedesco antico)
Andreas Geiss (specialista in anestesia)
dott medico Ali Yasin (internista, endocrinologo, diabetologo)
dott Susanne Maria Michaelis (linguistica romanza, ricerca sui contatti linguistici)
Subaidah Alloussi (Urologia residente)
prof. dott. Martin Kirschner (Teologia)
dott Stephan Wey (Medicina interna FA)
dott medico Sabine Tegel (specialista in medicina generale)
prof. dott. medico Axel W. Bauer (storia, teoria ed etica della medicina)
Annette Kaufmann (pediatria e psicoterapia per adulti)
Christian Deppe (dentista)
prof. dott. Bernhard Meyer (Neurochirurgia)
dott Cornelia Spalthoff (biochimica)
prof. dott. Michael Rychlik (Chimica analitica degli alimenti)
Dipl.-Fis. Herbert Derksen (Fisica)
prof. dott. Rainer Baule (Economia)
dott Uta Späth (oculista)
prof. dott. dott Steffen Roth (Economia e Sociologia)
prof. dott. Stephan Paul (Fisica)
dott medico Bernd Labonte (Specialista in Medicina Interna e Gastroenterologia)
Dipl.-Psych. Marie Michel-Feierabend (psicologia, educazione curativa)
prof. dott. Anke Steppuhn (biologia)
dott medico Friedrich Pürner (specialista in sanità pubblica)
Ralph Halama (medico di base, internista)
dott medico Ansgar Schmidt (specialista in pediatria)
Dipl. Psych. Astrid Braack (psicoterapeuta psicologa)
prof. dott. Viktoria Däschlein-Gessner (Chimica inorganica)
dott medico Vicky Bellou-Buttkereit (specialista in medicina interna, endocrinologia, diabetologia, medicina nutrizionale e medicina preventiva)
dott Joanna Ruppel (farmacista)
Iris Schröder (specialista in chirurgia generale)
dott medico Christina Jahn (specialista in chirurgia generale e viscerale e chirurgia viscerale speciale)
Astrid Kipp (farmacista)
Dipl.-Psych Jule Heckenberg (psicoterapeuta psicologa)
Mag. Isabelle Aberham (Farmacista)
Dott. med. Anke Wehsack (pediatra)
dott medico Annemarie Tschense (Epidemiologia)
Dott. med. Christoph Cuhls-Ackenhausen (specialista in medicina generale/medicina palliativa)
dott medico Thomas Schmidt (specialista in medicina interna, pneumologia, medicina del sonno e ventilazione)
dott medico Tanja Schwartz (FÄ medicina generale, FÄ psicosomatica/psicoterapia)
prof. dott. medico Walter Popp (medico in medicina interna, medicina del lavoro, igiene. Vicepresidente della Società tedesca per l’igiene ospedaliera DGKH)
Jens Prager (specialista in medicina generale)
Dipl.- Med. Bettina Seiser (internista, psicoterapeuta)
dott med.Peer Schleyerbach (medicina interna generale)
Thorsten Scheele (dentista)
prof. dott. medico Henrik Ullrich (radiologia)
prof. dott. Michael Klundt (Professoressa per la politica dei bambini)
Dipl.-Psych. Christel Schlör Psicoterapeuta Psicologa (Psicoterapeuta Psicologa)
dott dott medico Dipl. Biol Thomas Fröhlich (pediatra, psicoterapia, allergologia)
Torsten Mahn (specialista in medicina generale, medicina palliativa)
Dott. Heinz Kellinghaus (internista)
Dott. med. Ralph Krolewski (specialista in medicina generale; psicoterapia)
dott Sandra Kostner (storica e sociologa)
dott Bernd Kulawik (storico dell’architettura)
Dipl.-Psych. Frank Werner Pilgram (psicoterapeuta psicologo, psicoanalista)
dott medico Volkmar Aderhold (specialista in psichiatria, psicoterapia e medicina psicoterapeutica)
dott medico Volkmar Aderhold (specialista in psichiatria, psicoterapia e medicina psicoterapeutica)
Dipl.-Psych. Lena Schulz (Psicoterapeuta Psicologa)
dott René Kegelmann (studi letterari e didattica letteraria)
Dipl. Psych. Philip Jeromin (Psicoterapeuta Psicologo)
dott medico Sarah Steck (Medico residente Medicina psicosomatica e psicoterapia)
dott Thomas Städler (genetica evolutiva, evoluzione molecolare)
Alexander Bohne (medico generico)
prof. dott. Erdal Toprakyaran (Teologia)
Dipl. Psych. Susanne Hucklenbroich-Ley (Psicoterapeuta Psicologa)
prof. dott. Dieter Ahrens (gestione della salute)
dottorato di ricerca Antje Rössler, MSc., MSc. (Scienze della salute e sanità pubblica)
Mira Feller (Anestesiologia residente)
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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