“Hanno un sacco di idee bizzarre in Europa, a partire da quelle sulla casa. I nostri proprietari di casa sono i padri di famiglia, i pensionati…” e l’Europa li attacca. “In un momento in cui tutto aumenta bisogna spendere tra i 20 e i 50 mila euro” per adeguare la classe energetica, per consumare poco di meno, aggiungiamo noi. “Va fatto il cappotto termico, cambiati gli infissi, la caldaia…”
Ma ve la immaginate una casa al Sud, magari sul mare, dove il riscaldamento non si accende praticamente mai con il cappotto termico? Ma anche a Roma il riscaldamento funziona a pieno regime solo per un paio di mesi l’anno e non fa neppure tanto freddo, per il resto il cappotto a cosa serve?
A Febbraio l’Europa approverà la nuova norma, la supertassa sulla casa. “In Italia ci sono molti pensionati che non ce la fanno già più con la pensione minima. …E sulle case si abbattono le tasse, che continuano a crescere. L’Ici, ve la ricordate? Valeva 9 miliardi, oggi l’Imu ne vale 22 di miliardi di euro per lo Stato”, spiega Giordano.
“E poi ci sono i conti, le spese e le utenze. In Italia inspiegabilmente sono aumentate del 54%, mentre in Europa solo il 20%, in Spagna non sono cresciute …e in più i padroni di casa quando se le trovano occupate, lo Stato non interviene, non gli ridà la casa”.
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