No all’estrazione di Assange. La lettera integrale della commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa

La Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa Dunja Mijatović ha scritto una lettera alla ministra degli Interni britannica Priti Patel per chiederle di non estradare Julian Assange “per l’effetto agghiacciante che tale decisione avrebbe sulla libertà di espressione”

La lettera

Inviata a Priti PATEL, Segretario di Stato per il Dipartimento dell’Interno del Regno Unito
Caro ministro dell’Interno,
Strasburgo, 10 maggio 2022
Le scrivo in merito al caso del signor Julian Assange, poiché presto verrà presa una decisione sulla sua estradizione negli Stati Uniti. Anche se mi sono espresso pubblicamente su questo argomento in precedenza, in questo importante momento della procedura di estradizione desidero trasmettervi direttamente le mie opinioni.
Ho seguito con grande attenzione gli sviluppi del caso dell’onorevole Assange. Finora nel procedimento giudiziario, l’attenzione si è concentrata principalmente sulle circostanze personali del signor Assange sulla sua possibile estradizione negli Stati Uniti. Sebbene sia una questione molto importante, ciò significa anche, a mio avviso, che le più ampie implicazioni sui diritti umani della possibile estradizione del signor Assange, che vanno ben oltre il suo caso individuale, non sono state finora adeguatamente considerate.
In particolare, ritengo che l’incriminazione degli Stati Uniti contro il sig. Assange sollevi importanti questioni sulla protezione di coloro che pubblicano informazioni riservate nell’interesse pubblico, comprese le informazioni che espongono violazioni dei diritti umani. La natura ampia e vaga delle accuse contro Assange e dei reati elencati nell’atto d’accusa sono preoccupanti poiché molti di essi riguardano attività al centro del giornalismo investigativo in Europa e oltre. Di conseguenza, consentire l’estradizione di Assange su questa base avrebbe un effetto raggelante sulla libertà dei media e, in ultima analisi, potrebbe ostacolare la stampa nello svolgimento del suo compito di fornitore di informazioni e di guardia pubblica nelle società democratiche.
Come ho affermato in precedenza, è mia posizione che, tenendo conto sia di queste implicazioni più ampie sia delle preoccupazioni sollevate da esperti indipendenti sul trattamento riservato al sig. Assange dopo l’estradizione, il governo del Regno Unito non dovrebbe consentire la sua estradizione negli Stati Uniti. Vi invito pertanto a decidere contro l’estradizione del signor Assange.
Non vedo l’ora di continuare il nostro dialogo in corso su questo tema e altre questioni di reciproco interesse.

Cordiali saluti,
Dunja Mijatovic

Qui trovate la lettera originale: https://rm.coe.int/letter-to-priti-patel-secretary-of-state-for-the-home-department-of-th/1680a67bc0

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