Il settimanale francese Marianne denuncia attacco “senza precedenti alla propria indipendenza” per un fatto avvenuto al secondo turno delle elezioni. In un comunicato stampa, pubblicato anche sul profilo twitter, la Società dei Redattori di Marianne (SRM) accusa Daniel Kretinsky, un miliardario ceco, entrato nel capitale dei principali media francesi nel 2018.. Daniel Kretinsky avrebbe imposto la pubblicazione di un chiaro appello a votare per Macron.
Nel comunicato lanciato dalla redazione si dice: “La Società dei Redattori di Marianne, riunitasi in assemblea generale, denuncia un attacco senza precedenti alla propria indipendenza. Il principale azionista del giornale è intervenuto direttamente per far modificare la prima pagina di un numero in pubblicazione […]. In due occasioni egli si era personalmente impegnato di fronte ai giornalisti a rispettare il principio cardine del giornale. E fino ad ora lo aveva fatto. Solo la direzione della redazione è legittimata a decidere fra più scelte editoriali. I nostri buoni risultati di vendita e audience, ottenuti con l’anno nuovo, ci hanno consolidato l’idea che il successo di Marianne risieda nell’identità e nell’indipendenza del giornale. Ci opponiamo e ci opporremo a qualsiasi ostacolo a questi due principi”.
La copertina incriminata, come doveva essere e come è uscita in edicola.
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