Accampato sul molo del traghetto per il contente. Il sindaco di Messina dice no al super green pass per viaggiare

“Ho occupato pacificamente lo stretto di Messina, perché non posso accettare la violazione in atto del diritto alla continuità territoriale, messo in discussione da una normativa, che non dà nemmeno il tempo di adeguarsi. – grida il sindaco di Messina Cateno De Luca – I siciliani pur facendo il vaccino devono aspettare o 15 o 21 giorni per poter attraversare lo stretto di Messina. Abbiamo scritto più volte, nessuno ci ha risposto. Un sindaco può reagire solo così all’omertà di stato a quello che è un sequestro di stato bello e buono”

“Io da Villa San Giovanni vado in tutta Europa senza Super Green pass.  – continua – Dalla Sicilia rimango in Sicilia e dall’Italia non posso andare in Sicilia”.

Il sindaco chiede la “modifica della disciplina che riguarda il Green pass che viola la continuità territoriale che riguarda tutte le isole.Tante famiglie non possono uscire dalla Sicilia per interventi sanitari urgenti e tante che sono uscite dalla Sicilia non possono rientrare”

La sua è una protesta pacifica. “Non blocco nessun traghetto. La mia occupazione è permanente. Mi metto in un angolo, chiederò un sacco a pelo e non andrò via in attesa dei rappresentanti dello Stato”.

“Sono per la vaccinazione ma non secondo queste strategie subdole – sostiene -Perché nel momento in cui è stato messo in circolazione il vaccino lo Stato non ha rassicurato i cittadini. Il ragionamento è semplice, se il vaccino è sicuro perché non stabilire l’obbligatorietà? Perché non è stata fatta una legge? In una vera democrazia non si agisce così, per cui queste sono le conseguenze che stiamo vivendo oggi..

Altri articoli interessanti

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com