Venerdì e sabato le piazze d’Italia si sono riempite di proteste pacifiche, in centinaia di migliaia da Nord a Sud sono scesi per strada per protestare contro il green pass.
Al grido di “la gente come noi non molla mai” manifestano la rabbia e l’insoddisfazione contro un provvedimento ritenuto incostituzionale, contro l’indifferenza del governo verso le loro voci.
Hanno inscenato pacificamente con gli accendini in mano scene, in cui, con una satira e aplomb citano le parole della ministra Lamborghese sulla manifestazione di Roma.
Tutti assieme, vaccinati e non, di destra, di sinistra, di centro, è un popolo che non si sente rappresentato da nessuno in parlamento. Urlano le assenze e il silenzio di Salvini e Meloni.
La maggior parte delle grandi televisioni ha preferito parlare d’altro, ignorarli, ma come dicono in piazza, loro non mollano, sono lì per difendere i diritti di tutti. Nel frattempo anche in Svizzera, a Berna, le persone scendono in piazza per lo stesso motivo.
Trieste chiama e le piazze di tutta Italia rispondono, nel silenzio assordanti delle istituzioni civili e anche di quelle religiose.