Il tema della sostenibilità va di pari passo con l’evoluzione dei tempi, che richiedono sempre maggiore attenzione nella scelta dei cicli di produzione e materiali a basso impatto ambientale.
Un tema di grande interesse per le nuove generazioni che guardano al sistema moda con un punto di vista rinnovato, volto a trovare strade più sicure che consentano di risparmiare efficacemente risorse e ridurre le emissioni di anidride carbonica, mantenendo degli standard qualitativi ed estetici eccellenti.
Due progetti che puntano all’evoluzione del sistema moda dal suo interno, sono quelli di promossi da Fashion B.E.S.T. (fondato nel 2009 da Michelangelo Pistoletto e Franca Sozzani) e da C.L.A.S.S. ICON AWARD con l’obiettivo di generare una trasformazione responsabile della società attraverso idee e progetti creativi.
Una capsule collection basata su un modello di economia circolare a basso impatto ambientale, quella proposta da Fashion B.E.S.T.
Cinque capi genderless, per interpretare attivamente la nuova generazione della moda, inclusiva e sostenibile. Questi capi prendono vita da un filo unico ricavato da elementi di scarto, ma ricchi di storia e significato, diventando ancora filo e poi di nuovo pezzi unici da indossare, per ritornare nuovamente filo in un processo di trasformazione continua. Una produzione etica e Made In Italy, effettuata con tinture naturali, e raccontata su ogni capo attraverso il suo Qr Code, in un percorso affascinante, passo dopo passo, fino al suo risultato finale. Perché il consumatore consapevole possa essere informato su quello che ha scelto d’acquistare e d’indossare.
Cinque capi genderless, per interpretare attivamente la nuova generazione della moda, inclusiva e sostenibile. Questi capi prendono vita da un filo unico ricavato da elementi di scarto, ma ricchi di storia e significato, diventando ancora filo e poi di nuovo pezzi unici da indossare, per ritornare nuovamente filo in un processo di trasformazione continua. Una produzione etica e Made In Italy, effettuata con tinture naturali, e raccontata su ogni capo attraverso il suo Qr Code, in un percorso affascinante, passo dopo passo, fino al suo risultato finale. Perché il consumatore consapevole possa essere informato su quello che ha scelto d’acquistare e d’indossare.
C.L.A.S.S. ICON AWARD, seguendo i suoi quattro principi di design, innovazione, sostenibilità e comunicazione evoluta attraverso uno storytelling rinnovato, vuole premiare quelle aziende che s’impegnano ogni giorno in una moda responsabile, etica e tracciabile. Dopo Gilberto Calzolari, è Duarte ad attirare l’attenzione di quest’iniziativa come esempio di azienda sostenibile che super il concetto di green washing.
“Con DUARTE e Gilberto Calzolari, abbiamo iniziato a creare una comunità di game changers che si estende attraverso il variegato spettro della moda e che abbraccia la creatività a 360°. Dall’innovazione artigianale di alto livello di Gilberto al regno urbano di Duarte. Stiamo costruendo una nuova generazione di networking e non vediamo l’ora di continuare a sinergizzare con tutti i nostri C.L.A.S.S. ICON per moltiplicare il potere che tutti insieme possiamo generare quando si tratta di rispondere alla nuova generazione di aspettative dei consumatori. I valori contemporanei sono l’obiettivo che possiamo ottenere attraverso la Formula e il Manifesto della moda sostenibile C.L.A.S.S.” conclude Giusy Bettoni, CEO e fondatrice di C.L.A.S.S. ecohub.
