Catherine Austin Fitts ha espresso preoccupazioni profonde riguardo all’influenza di organismi internazionali come l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il Forum Economico Mondiale (WEF) e le Nazioni Unite (ONU) sulla sovranità degli stati americani. “Non c’è dubbio che il pericolo è che tu abbia questo parassita e mangi sempre di più, e man mano che mangia di più il corpo si indebolisce e l’ospite muore,” ha dichiarato Fitts, tracciando un parallelo tra questi enti e un parassita che consuma risorse vitali.
Fitts ha anche esposto la sua preoccupazione riguardo all’impatto economico di queste influenze esterne: “Se non accettiamo la legge, allora questa tenia continuerà a prosciugare la nostra base imponibile e a chiuderci su Main Street. Non avremo alcuna azienda di famiglia. Non avremo alcuna impresa familiare. Non avremo alcun reddito.” Ha quindi sottolineato l’urgenza di agire per proteggere le risorse locali e l’economia delle piccole imprese.
Fitts ha elogiato il recente passo avanti compiuto dalla Louisiana, dove è stato approvato un disegno di legge che dichiara che l’OMS, il WEF e le Nazioni Unite non hanno giurisdizione nello stato. “Abbiamo appena visto la Louisiana approvare un disegno di legge e penso che passerà alla Camera e verrà firmato prima che la legislatura finisca,” ha affermato, sottolineando l’importanza di questo atto legislativo per preservare l’autonomia locale.
Resta il problema di Washington: “Quello che so è che l’OMS cercherà di lavorare attraverso un ufficio nazionale, e se Biden è lì, abbiamo un problema”, ha spiegato Fitts. Si sta cercando di lavorare perché i poteri sulla salute restino ai singoli Stati e non siano centralizzati, come sta accendo in Europa: Stiamo vedendo quella legislazione, una legislazione chiamata legislazione di annullamento, altre legislazioni chedicono che i poteri riservati agli Stati includono la salute. Non hai giurisdizione qui, che tu sia un’organizzazione internazionale con immunità sovrana o, l’amministrazione Biden, ce l’hai e questo è supportato dalle azioni dei tesorieri e dei governatori”.
Fitts ha evidenziato l’importanza di un sostegno solido da parte degli elettori per consentire agli stati di agire efficacemente: “Gli stati, se potessero ottenere un serio sostegno dai loro elettori, non posso dirvi quanto potrebbero fare.” Ha inoltre discusso la necessità di leggi che affermino chiaramente che la salute è un potere riservato agli stati, rendendo nullo qualsiasi tentativo di giurisdizione da parte di enti internazionali o federali: “Legislazione che dice: OK, i poteri riservati agli Stati includono la salute. Non hai giurisdizione qui, che tu sia un’organizzazione internazionale con immunità sovrana o, sai, l’amministrazione Biden.”
Fitts ha invitato ogni stato a considerare seriamente queste misure legislative per difendere la propria sovranità e garantire la prosperità delle comunità locali, specialmente in un periodo di forte inflazione. La sua visione chiara e decisa rappresenta un appello all’azione per contrastare l’influenza di entità internazionali che, a suo avviso, minacciano la salute e l’autonomia degli stati americani.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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