Verbali dissecretati Cts: controllori sui mezzi pubblici con mascherine e anche visiere facciali, “da non toccare esternamente quando indossata”. Per non dimenticare

Il Cts nel verbale dell’8 e 10 maggio 2020 scrive:

“In riferimento alla nota pervenuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con cui viene richiesto un parere circa l’opportunità di dotare i controllori a bordo dei mezzi di trasporto pubblico di DPI per aree oculari e viso in aggiunta ai DPI già previsti nel Protocollo condiviso di cui all’Allegato 8 del DPCM 26 aprile 2020 (allegato), il CTS precisa quanto segue:

Per i controllori a bordo dei mezzi di trasporto pubblico, per i quali è prevedibile una maggiore difficoltà di mantenimento di un adeguato distanziamento in ragione delle caratteristiche operative connesse alla mansione specifica, possono ritenersi idonei i DPI del tipo a visiera o schermo facciale, che permettono la contemporanea protezione di occhi, viso e mucose. Tuttavia, poiché tali DPI non sono progettati per la protezione respiratoria primaria, si richiama l’attenzione sul fatto che il loro utilizzo è comunque complementare e non alternativo all’uso delle protezioni per le vie respiratorie (mascherine) e deve sempre essere associato ad una costante e corretta igiene delle mani e, per quanto possibile, al distanziamento fisico.

In linea generale possono essere utilizzati visiere o schermi facciali rispondenti ai requisiti previsti dalla norma tecnica di riferimento EN 166:2004, ovvero quelli autorizzati in deroga, ai sensi della normativa vigente per l’emergenza COVID-19. Si tratta comunque di dispositivi di protezione individuale di III categoria, per cui il loro uso deve essere valutato nell’ambito della complessiva gestione dei rischi, con un adeguato coinvolgimento del Medico Competente ove necessario.

Deve inoltre essere garantita una adeguata informazione e formazione sull’utilizzo di tali dispositivi, con particolare riferimento alla importanza dell’uso esclusivo del dispositivo, alla importanza di non toccare la parte esterna della visiera / delle schermo facciale durante l’utilizzo e di procedere alla immediata igiene delle mani nel caso in cui un simile contatto non possa essere evitato, alle modalità di sanificazione e conservazione del dispositivo fra un utilizzo e l’altro, all’importanza di una accurata igiene delle mani prima di indossare il dispositivo e dopo averlo rimosso e manipolato per la sanificazione.

In particolare, per quanto attiene la sanificazione dopo ogni utilizzo, il dispositivo deve prima essere lavato con acqua e comuni detergenti e quindi disinfettato secondo le istruzioni fornite dal produttore o, in mancanza, mediante prodotti contenenti agenti “disinfettanti” a base di ipoclorito di sodio (5000 ppm, 0,5%).

L’uso prolungato nel tempo dei prodotti di disinfezione può deteriorare le componenti delle protezioni oculari/facciali. Pertanto, prima di ogni utilizzo del dispositivo è necessario ispezionare la visiera/schermo facciale e, se sono presenti segni di deterioramento, sostituire le componenti danneggiate (seguendo le istruzioni contenute nella guida all’utilizzo del dispositivo) o l’intera protezione”.

Qui trovate i verbali dissecretati

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