“L’aberrazione è che l’elite al potere ha costruito un silos dove conservano i vecchi semi, quelli non modificati geneticamente, perché voi sapete che i semi modificati geneticamente ha prevalenza poi sugli altri semi, questo determinato che da inizi anni Ottanta non esiste più la soia non transgenica sul pianeta, anche se continuano a scrivere soia non OGM sui barattoli nei negozi biologici, non esiste più”, denuncia Mauro Rango, il fondatore di IppocrateOrg.
“Stanno cercando di ricostruirla perché non avevano salvato il seme, si sono accorti dopo che facevano fatica anche a ricostruire sta andando avanti perché continuano a manipolare in nome del progresso, in nome di qualche cosa che gli viene detto dall’alto, vai avanti che siete bravi e pensano di potere.
Addesso sono all’approvazione altre 200 piante modificate geneticamente.
Dagli anni 80, alla fine anni 80 la maggior parte della frutta è stata modificata geneticamente e noi ci nutriamo di cose modificate geneticamente.
Cosa fanno queste nell’organismo umano? Non si sa, nessuno lo sa, i geniacci dicono che non fanno nulla, non succede nulla, ma non si sa nel medio o lungo periodo cosa facciano queste cose nessuno lo sa”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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