“L’estensione dei poteri dell’OMS, accentrati nelle mani di un solo uomo corrotto, va contro qualsiasi carta dei diritti umani e deve essere fermata. L’OMS vuole diventare un legislatore globale universale, finanziato dalla fondazione Bill e Melinda Gates. Decideranno quali farmaci vanno bene e quali no, e saranno gli unici a determinare la disinformazione, punendo severamente chi si oppone. Questo va fermato: il business dei vaccini è essenziale, ma il vero obiettivo è il controllo delle nostre vite” denuncia la neurologa Rosanna Chipari al convegno NO all’agenda 2030, che si è tenuto lo scorso 11 maggio a Torino.
“Se l’OMS sarà l’unica a decidere quali farmaci utilizzare, sorgono domande sui rapporti con le case produttrici e sul prezzo equo per i paesi del terzo mondo. Chi controlla il controllore? Nessuno.
Tutto questo apparato richiede i dati genetici e biometrici di tutti noi. La censura scientifica significherebbe la fine della democrazia e dei diritti umani, come nel film “Matrix”. Abbiamo preso la pillola rossa, ma ora dobbiamo avvisare gli altri.
Il documento IHR del 2005 è stato stravolto, cancellando riferimenti ai diritti umani in nome di principi vaghi come equità, inclusività, collettività. Qualsiasi totalitarismo ha sempre giustificato la soppressione dei diritti individuali in nome della collettività. Con una prossima emergenza, come annunciato profeticamente da Bill Gates, si va a sopprimere i diritti. Le raccomandazioni dell’OMS, che erano non vincolanti, diventeranno obbligatorie.
Ogni attacco alla democrazia e alla nostra salute viene annunciato nei dettagli, come è stato condotto non dall’OMS, ma dal World Economic Forum, deciso da economisti e politici. Con il G20 si sanciva allora l’uso dei vaccini e la digitalizzazione dell’identità digitale.
l World Economic Forum ha preso spunto da ciò che abbiamo vissuto: la creazione di un evento inatteso, una singolarità, partendo dal bene più importante. Questi due testi, “The Black Swan” di Taleb, economista, ex trader e matematico, parlano della creazione di una singolarità nel nostro secolo, e anche Cruz, nel libro “La Singolarità”, preconizzava a metà del nostro secolo l’avvento di una tecnocrazia in seguito a un problema di salute mondiale. Ce lo hanno detto prima.
Anche se può sembrare fuori tema, vorrei fare un accenno spirituale: il male si annuncia sempre prima”.
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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