“Al più tardi da dicembre 2020 e fino ad oggi il Codice di Norimberga non è più applicabile. L’emergenza, “su vasta scala” senza prove, e il panico accumulato utilizzando parole acrobatiche pseudo-scientifiche alla fine hanno dato origine al più grande esperimento medico della storia umana: l’iniezione di mRNA. Anche se non dobbiamo piangere i 17 milioni (ufficialmente) – se non miliardi (cifra sconosciuta) – vittime di questo esperimento, resta il fatto: il Codice di Norimberga è stato completamente abrogato, le vittime che ci sono volute per renderlo etico il voto di donare al mondo è stato e viene in tal modo deriso”, denuncia Mascha Orel, figlia e nipote di sopravvissuti all’Olocausto.
“Il Codice di Norimberga definisce requisiti e limiti per gli esperimenti medici sugli esseri umani e rende medici e ricercatori personalmente responsabili dell’educazione e della sicurezza dei pazienti, senza possibilità di trasferire questa responsabilità o scusarla con istruzioni dall’alto. Le norme del Codice di Norimberga sono state incorporate nel Codice penale internazionale. Sono giuridicamente applicabili oggi – in tempo di pace e in guerra.
Il panico creato artificialmente dal “upscaling” culminerà con la firma del contratto dell’OMS e del Regolamento sanitario internazionale (IHR), prevista per maggio 2024. La “salute pubblica” della Germania nazista divenne poi la “salute pubblica” dell’odierna OMS. La differenza è che nel 3° Reich la “cura” dello Stato era al servizio del popolo tedesco, e l’OMS vede l’intera popolazione mondiale come un paziente medio, una massa amorfa senza anima, etnia, sesso, età, storia familiare… – senza tutte le caratteristiche preziose che costituiscono una PERSONA e influenzano la salute individuale. Non è forse vero che alcuni asiatici non tollerano l’alcol, per fare solo un esempio di delicata individualità?
Non esiste la sanità pubblica. La salute è qualcosa di individuale e intimo. Il Codice di Norimberga manifesta inequivocabilmente la dignità dell’individuo rispetto al bene collettivo. La dignità non negoziabile della persona è l’essenza del Codice. Questo e il diritto di dire NO senza essere minacciati di ostracismo o addirittura di licenziamento.
Ma l’RKI, il Robert Koch-Institut, ha adottato misure che non lasciavano spazio alla salute individuale. E proprio su questa base, il direttore dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, dovrebbe acquisire il potere esclusivo di dichiarare le pandemie e ordinare come combatterle. Questa è l’essenza del totalitarismo. L’RKI ha preparato la prevista presa del potere da parte del direttore dell’OMS o si tratta di un effetto collaterale indesiderato?
I risultati dei protocolli RKI pubblicati devono portare ad un completo rifiuto dell’OMS, delle sue ambizioni di potere e del principio disumano della salute pubblica. Altrimenti si dovrebbe supporre l’intenzione del RKI, del PEI, dello Stiko e del governo tedesco: intenzione di disinformazione e terrore psicologico, intenzione di distruggere l’economia e la società, intenzione di distruggere le famiglie, intenzione di far esplodere i suicidi, intento Danno alla salute e eccesso di mortalità senza precedenti nel contesto temporale o in conseguenza dell’iniezione sperimentale, intento di minare permanentemente l’etica medica e i suoi statuti più importanti: il Codice di Norimberga”
Mascha Orel, figlia e nipote di sopravvissuti all’Olocausto
Tradotto da: Fonte
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
Leggi le ultime notizie su www.presskit.it
Può interessarti anche: I dieci principi fondamentali del Codice di Norimberga
Seguici su Facebook https://www.facebook.com/presskit.it
Seguici su Sfero: https://sfero.me/users/presskit-quotidiano-on-line
Seguici su Telegram https://t.me/presskit
Copiate l’articolo, se volete, vi chiediamo solo di mettere un link al pezzo originale.
