“Ritengo produttivo far emergere la verità di quello che abbiamo vissuto, perché se noi riuscissimo a dimostrare, e questo è il terreno su cui io mi batto, che la diagnostica è stata falsificazione dei dati, la ripetizione di questi fenomeni non avverrà più, che ci sia o non ci sia la normativa nuova dell’OMS”, spiega l’avv. Mauro Sandri in una recente intervista.
“La considerazione, perché noi abbiamo già subito quello che qualsiasi normativa nuova potrebbe introdurre. L’abbiamo già subito, quindi è distrattivo arrivare a drammatizzare un’ipotesi futura quando quell’ipotesi è diventata realtà e si è concretata in una realtà.
Noi dobbiamo prima di tutto tornare in maniera rigorosa su quella realtà per demolirne le fondamenta. Delegittimare quanto è accaduto è l’obiettivo che dobbiamo avere, non urlare a un lupo che ci ha già sbranato, ma cercare di far saltar fuori, di sconfiggere quel lupo definitivamente perché non si possa più ripresentare con quelle zanne che ha già utilizzato e che sono già sanguinanti
Le opinioni espresse in questo articolo sono dell’autore.
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