“L’Unione Europea ha un disegno che schiaccia gli Stati, ne toglie la dignità, li rende dipendenti e privilegia i sussidi”, Leonardo Guerra

“Il fatto che l’Unione Europea non sia esattamente l’idea di Europa che abbiamo tutti noi europeisti è evidente. L’Unione Europea ha un disegno che non è quello che tutti ci auguravamo, ha un disegno che tendenzialmente schiaccia gli Stati, ne toglie la dignità, li rende dipendenti e privilegia i sussidi a programmi di sviluppo delle eccellenze locali”, denuncia Leonardo Guerra.

In questo tipo di strategia l’appiattimento verso il basso anche nell’ambito dell’agricoltura arriva con il sacrificio delle terre da coltivare. Assistiamo al paradosso che l’Unione Europea dà soldi agli agricoltori che non coltiveranno per i prossimi 20 anni i loro campi di terra, che è un ossimoro, un paradosso, una cosa inaccettabile e con questo ragionamento di sussidio che puzza molto di corruzione vuole portarci progressivamente ad accettare posizioni che sono insostenibili per una vita umana, ma che rientrano in un disegno di trasformazione progressiva del sistema nazionale ed europeo in particolare e dell’essere umano nella sua struttura intrinseca.

Stiamo portando avanti il disegno dell’ONU 20 e 30, l’agenda 20 e 30 dell’ONU che prevede, con la scusa del Green Deal, del cambiamento climatico, una trasformazione dell’essere umano, della società umana a livelli che sono stravolgenti, per cui andare a fare in modo e ad obbligare progressivamente l’uomo ad alimentarsi con i prodotti che loro ti dicono, tipo le cavallette che sono un contro senso biologico, oppure con la carne brevettata dalle solite corporation che tu devi assumere perché tu non potrai più allevare animali da carne perché produci CO2.

E’ un po’ come il gioco delle biotecnologie in ambito medico, i prodotti generici non hanno prospettiva se non sono brevettati che quindi sono sotto il loro controllo”.