America: sempre più centri commerciali impongono “minori accompagnati” dagli adulti

Sono sempre di più i centri commerciali negli Stati Uniti che chiedano che i minori vengano accompagnati da un adulto, almeno nelle fasce orarie più frequentate, per evitare comportamento scorretti, sempre più frequenti, da parte degli under 18.

La mossa, secondo il Garden State Plaza di Paramus, nel New Jersey, il secondo centro commerciale più grande dello stato segue “un aumento del comportamento dirompente da parte di una piccola minoranza di visitatori più giovani”.

Si richiede ai minori di 18 anni di essere accompagnati da un accompagnatore di almeno 21 anni.

Il Mall of America, il più grande centro commerciale della nazione, ha imposto una politica di accompagnamento nel 1996 e l’ha rafforzata sempre più di recente nel 2020, quando ha imposto agli adolescenti di essere accompagnati da adulti dopo le 15:00. quotidiano. …E non è il solo.

Anche un franchise di Chik-fil-A nel sud-est della Pennsylvania ha suscitato scalpore con il suo post sui social media all’inizio di quest’anno che ha annunciato la sua politica di vietare i bambini sotto i 16 anni senza un accompagnatore adulto, citando comportamenti indisciplinati.

Al Garden State Plaza, un recente venerdì sera, veniva chiaramente applicata la politica dell’accompagnatore, con guardie di sicurezza di stanza a ogni ingresso e che controllavano i documenti d’identità dei giovani acquirenti che sospettavano avere meno di 18 anni e che non erano accompagnati da un accompagnatore adulto. Alcuni sono stati respinti. Ai cancelli era presente anche un gruppo di poliziotti.

Nel frattempo, diversi parchi di divertimento con politiche di accompagnamento richiedono generalmente che gli adolescenti di età pari o inferiore a 15 anni siano accompagnati da accompagnatori adulti dopo le 15:00. o 16:00 ogni giorno. “Negli ultimi due anni, abbiamo assistito a crescenti episodi di comportamento indisciplinato e inappropriato nel nostro settore e in altri importanti luoghi di intrattenimento”, ha dichiarato Gary Rhodes, portavoce di Cedar Fair in una nota. “Riteniamo che questi cambiamenti contribuiranno a garantire che i nostri parchi continuino a fornire un ambiente sicuro e positivo”. A Worlds of Fun, ad esempio, è scoppiata una rissa che ha coinvolto più di 100 adolescenti durante un fine settimana di apertura del parco all’inizio di aprile.

Tutti citano come motivo l’aumento degli episodi di cattivo comportamento tra gli adolescenti, alcuni dei quali ispirati dai social media come TikTok.

La discussione negli Usa su questo punto è aperta. Molti elogiano le politiche di accompagnamento come un modo per ridurre le interruzioni dell’attività e creare un ambiente di acquisto più sicuro. Ma alcuni critici affermano che i nuovi controlli parentali danneggiano l’indipendenza e lo sviluppo sociale degli adolescenti già frenati dai blocchi indotti dalla pandemia.

“La realtà è che la quantità di denaro che perdiamo allontanando quelli senza un accompagnatore impallidisce all’importo che stavamo perdendo fornendo rimborsi notte dopo notte a ospiti frustrati la cui esperienza cinematografica è stata rovinata dal rumore e dalle interruzioni”, ha detto Noah Peters, direttore distrettuale di tre sedi del Capital 8 Theatre nel Missouri e nell’Illinois.

Fonte: https://abcnews.go.com/Business/wireStory/businesses-require-teens-chaperoned-adults-curbing-independence-99660551

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Per non dimenticare: Gli stati occidentali ci stanno prendendo gusto. Coprifuoco nel Maryland per i minorenni per tenerli al sicuro

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