La diffida contro Zelensky a Sanremo dell’avvocato per chiedere un risarcimento danni

L’avvocato Andrea Perillo ha pubblicato il testo di una diffida da mandare alla Rai con richiesta di risarcimento danni per la prevista partecipazione di Zelensky a Sanremo.

La richiesta è motivata dal fatto che “il servizio pubblico erogato dalla televisione pubblica dovrebbe garantire “l’equilibrio e il pluralismo” dell’informazione (Art. 1 Codice Etico della Rai, secondo il quale la Rai si impegna a garantire “la libertà, la completezza, la trasparenza, l’obiettività, l’imparzialità, il pluralismo e la lealtà dell’informazione”), soprattutto alla luce del quadro geopolitico attuale.”

“L’invito del Presidente ucraino all’ultima serata del Festival di  Sanremo è qualcosa di scandaloso; il servizio pubblico televisivo non può fare propaganda politica e sponsorizzare questo o quel capo politico”, commenta l’avvocato Perillo.

Eccola. Basta inviarla via Pec.

 

Spett.le

Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A.

Viale Mazzini Giuseppe, 14

00195 Roma (RM)

raispa@postacertificata.rai.it

Oggetto: equilibrio e pluralismo dell’informazione – diffida e richiesta di risarcimento danni

Io sottoscritto Cognome ……………………………, Nome ………………………………., CF………………………….………., residente in …………………………, via ……………………, nella qualità di utente dei servizi radiotelevisivi Rai, visto l’invito rivolto al Presidente ucraino Volodymyr Zelensky a partecipare (in videocollegamento) all’ultima serata del Festival di Sanremo dell’11/02/2023 p.v.; visto che da utente dei servizi radiotelevisivi Rai, ritengo tale circostanza pericolosa ed inaccettabile considerando il momento storico che stiamo attraversando, con una guerra a pochi chilometri dai confini del nostro Paese che ci vede sempre più coinvolti; ritenuto che ritengo, senza alcun dubbio, inopportuna la presenza del Presidente ucraino, in quanto il servizio pubblico erogato dalla televisione pubblica dovrebbe garantire “l’equilibrio e il pluralismo” dell’informazione (Art. 1 Codice Etico della Rai, secondo il quale la Rai si impegna a garantire “la libertà, la completezza, la trasparenza, l’obiettività, l’imparzialità, il pluralismo e la lealtà dell’informazione”), soprattutto alla luce del quadro geopolitico attuale;

considerato che appare superfluo spiegare le ragioni per le quali la presenza del Presidente ucraino all’ultima serata del Festival della Canzone italiana, che sarà certamente seguita da milioni di cittadini italiani, compromette tale principio, e rischia di trasformare, certamente, il palco del teatro Ariston di Sanremo in un’arena politica e in luogo di propaganda a senso unico

Per tali ragioni

si invita

la Rai – Radiotelevisione Italiana S.p.A. a ritirare l’invito alla partecipazione del Presidente ucraino Zelensky all’ultima serata del Festival di Sanremo, dando avviso che in caso contrario si darà immediato avviso all’Autorità Giudiziaria.

Con ogni riserva di legge.

Luogo, lì ……………………….

Sig./Sig.ra ………………………

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