Giornata nazionale del Trekking Urbano: cosa fare in Lombardia

Anche la Lombardia aderisce alla “Giornata Nazionale del Trekking Urbano”, con i comuni di Lecco, Manerba del Garda, Mantova, Passirano, Pavia, Rovato e Sondrio. La 19esima edizione dell’appuntamento, sempre più atteso e partecipato, si svolgerà ufficialmente lunedì 31 ottobre in 71 comuni delle 17 regioni aderenti alla manifestazione, ideata dal Comune di Siena e in collaborazione con le tre associazione di guide turistiche locali: Associazione Centro Guide, AGT e Federagit. L’evento, che si propone di promuovere il turismo sostenibile, incentivare la scoperta del territorio e valorizzarne le sue bellezze, paesaggistiche, culturali e gastronomiche, si estende e conquista anche la prima grande città europea, quella di Porto, grazie alla collaborazione con URBiNAT, progetto finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea.

“CHE SPETTACOLO DI TREKKING” – La manifestazione coinvolgerà, all’insegna dello slogan “Che Spettacolo di Trekking”, tutto il territorio nazionale da Nord a Sud. In elenco, si scorgono tanti capoluoghi di provincia come Bologna, Ancona, Cagliari, Trento e Urbino, città d’eccellenza quali Mantova, Arezzo, Salerno, Lucca e Aosta, nonché borghi meno conosciuti ma non meno meritevoli, come Cassino, Amelia, Narni, Murlo, Ceglie Messapica, Tarquinia e Sestri Levante. I percorsi avranno una durata media di due-tre ore e avranno una difficoltà variabile. Tutti i dettagli su orari e itinerari suwww.trekkingurbano.info/trekking-urbano-itinerari-2022/.

L’ELENCO DETTAGLIATO – I comuni che hanno aderito per l’edizione 2022 sono: Acqui Terme, Amelia, Anagni, Ancona, Aosta, Arezzo, Asciano, Ascoli Piceno, Asolo, Belpasso, Biella, Bologna, Cagliari, Cassino, Castelfranco Veneto, Capaccio Paestum, Ceglie Messapica, Cividale del Friuli, Colli al Metauro, Conegliano, Correggio, Crescentino, Druento, Ercolano, Este, Feltre, Fermo, Grosseto, Ivrea, Lecco, Leonforte, Lucca, Macerata, Manerba del Garda, Mantova, Massafra, Monselice, Montagnana, Massa Marittima, Murlo, Narni, Oderzo, Padova, Palmanova, Passirano, Pavia, Pergola, Pisa, Prato, Ragusa, Rieti, Roncade, Rovato, Rovigo, Salerno, San Severino Marche, Sestri Levante, Siena, Sondrio, Sovizzo, Spoleto, Tarquinia, Tempio Pausania, Terracina, Trento, Urbania, Urbino, Valdobbiadene, Venaria Reale, Vittorio Veneto.

LECCO, MAGGIANICO LUOGO DI VILLEGGIATURA DEGLI ARTISTI DELLA SCAPIGLIATURA MILANESE – Il tour intende far conoscere la storia curiosa di Maggianico. Nell’Ottocento fu stazione termale e vivace soggiorno di musicisti, scrittori, compositori e pittori della scapigliatura milanese, alcuni dei quali decisero di costruire qui le loro ville estive. A passeggio per il rione per approfondire le storie dei Ghislanzoni di Barco, Amilcare Ponchielli, Carlo Gomez ed altri ancora. Le tappe principali del percorso sono: giardini di Villa Gomes, Villa Ponchielli, Villa Martelli, chiesa di Sant’Andrea, Casa Mauri Ghislanzoni, oratorio di San Rocco, via alla Fonte, ex casello ferroviario INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 h e 30’ Difficoltà: Bassa Punto di partenza: rione Maggianico, sagrato della chiesa di Sant’Andrea Orario di partenza: ore 10 PER INFORMAZIONI Infopoint Lecco Tel. 0341 481485 infopointlecco@comune.lecco.it

MANERBA DEL GARDA, TRA NATURA, LEGGENDE DEL LAGO E CULTURA – Il percorso si snoda per 5 km ad anello, tra le bellezze del paese di Manerba del Garda. Partendo da Piazza San Bernardo si raggiunge il Museo Civico Archeologico della Valtenesi, dove sarà possibile fare una visita ed avere un’attenta descrizione della storia del territorio e delle ricchezze della natura lacustre. Si continua la salita sino alla sommità della Rocca, dove si potranno ammirare i resti archeologici del ‘museo a cielo aperto’ ed il meraviglioso panorama . Lasciandosi alle spalle la luminosa Croce della Rocca, si percorre il sentiero che conduce a Punta Sasso, falesia panoramica di incanto ineguagliabile, per proseguire verso il ‘Casello del reparto di alta velocità’ intitolato a Francesco Agello. Qualche passo ancora e si raggiunge un angolo di benessere e rigenerazione, la chiesa di San Giorgio, dove sarà possibile ammirare la bellissima chiesetta appartenente al XIV sec. e fare una piccola degustazione di prodotti locali. Lungo i 5 km di percorso verranno posizionate installazioni sulla storia e sulle leggende locali e ad intervalli ci saranno voci narranti poesie e performance di teatro/danza. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 h Lunghezza percorso: 5 km Difficoltà: Media Punto di partenza: Piazza San Bernardo Orario di partenza: ore 9 e ore 10 Max 15 persone per gruppo di escursione PER INFORMAZIONI Pro loco manerba.proloco@gmail.com  Tel. 0365 552745 int.2.

MANTOVA DI SERA: UNO SPETTACOLO DI CITTA’! – Si parte da piazza Sordello all’imbrunire, questa è una certezza…; ciò che non è certo è il percorso che dalle piazze celebri e più “spettacolari” della città, condurrà a sorpresa, con l’avanzare del buio, alla scoperta di un’altra città, meno appariscente ma sicuramente più intrigante con le luci e le ombre a creare l’effetto scenico dettato dal tempo che farà. Sarà la nebbia o magari la pioggia a suggerire l’itinerario da proporre, cercando i dislivelli in salita o in discesa che non ci si aspetta di trovare. E se invece l’effetto speciale sarà offerto da una sera limpida illuminata da una mezza luna, potremo assistere allo spettacolo più vanitoso della città dei Gonzaga che si specchia nei suoi laghi. Certo è che dopo aver lasciato l’acciottolato delle piazze e dei vicoli, avremo l’acqua sotto i nostri piedi per continuare il racconto millenario degli abitanti di Mantova: la “grande storia” da Virgilio a Carlo Magno e ai Gonzaga – famiglia di santi e di guerrieri e la “piccola storia” locale fatta di pescatori, carpentieri, facchini, scariolanti e lavandaie. Comune denominatore: l’acqua! Tempo di percorrenza: 2 ore circa a piedi più navigazione. Lunghezza: 5 km. Difficoltà: bassa. Punto di partenza: Casa di Rigoletto, piazza Sordello, 23. Orario di partenza: 17:00. Quota di partecipazione: € 10,00 comprensiva di navigazione e piccolo ristoro a bordo. INFO E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: Infopoint Casa di Rigoletto Piazza Sordello, 23 Tel. 0376 288208 info@infopointmantova.it.

PASSIRANO: NATURA, STORIA E BOLLICINE NEL CUORE DELLA FRANCIACORTA – Passirano è un piccolo gioiello di cultura, storia, natura e tesori enogastronomici nel cuore della Franciacorta. Qui nasce un itinerario suggestivo, tra ville storiche, borghi e castelli ma anche cantine, degustazioni di prodotti tipici e birre artigianali. Da Piazza Europa, nel centro del paese, passando per la Chiesa di San Zenone (sec. XV) e il Teatro Civico (Ex Casa del fascio), si marcia verso la frazione di Camignone. Affiancando antiche dimore nobiliari e ville private stile Liberty, si giunge a Camignone di Sotto, tra Palazzo Zani e Palazzo Catturich Ducco (sec. XV), casa della tradizione vitivinicola. Procedendo per 2 km (opzionale) è visitabile l’antico borgo di Valenzano. Attraversando Contrada Barboglio, si sale verso il borgo di Monterotondo immersi tra i vigneti, ammirando panorami mozzafiato e strette viuzze, fino alla Chiesa di S. Vigilio (XVI sec.) e al parco La Tesa. Da qui la discesa nel bosco verso il Castello di Passirano e Villa Fassati Barba (XVIII sec.). INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 3 h e 30’ Lunghezza: 10 km Difficoltà: Media (terreno misto) Punto di partenza: Piazza Europa – Passirano (BS) Orario di partenza: ore 9 e ore 14 PER INFORMAZIONI Comune di Passirano – Ufficio Sport e Promozione del Territorio Tel. 030 6850557 int. 7. Ufficio socioculturale letizia.franchi@comune.passirano.bs.it Assessore Jacopo Inverardi – promozione del territorio jacopo.inverardi@comune.passirano.bs.itwww.comune.passirano.bs.it sezione “Eventi”.

PAVIA, IL PALCOSCENICO IDEALE PER SPETTACOLI INDIMENTICABILI – Si è spesso detto che Pavia è un museo a cielo aperto, ma quasi mai nessuno ha pensato alla città come un vero palcoscenico dove si sono esibiti personaggi famosi o semplici commedianti alle prime. Questa edizione del trekking, ancora una volta, è una passeggiata in città alla scoperta di angoli nascosti attraverso un percorso che unisce arte, cultura, spiritualità e quanto altro. Partendo dal suo prestigio teatro della tradizione – il teatro Fraschini – il percorso si snoda attraverso luoghi straordinari come il cortile teresiano dell’università, piazza L. da vinci all’ombra delle tre torri fino a giungere in una prima tappa al conservatorio Vittadini, passando a fianco all’aula magna del collegio Ghislieri, dove l’acclamata orchestra si esibisce con concerti di livello europeo. Il palazzo municipale ( palazzo Mezzabarba) con la sua sala da ballo ( oggi sala Consiglio) conferma quanto da sempre Pavia sia il palco di eventi eccezionali.

Alcuni luoghi della spiritualità vengono toccati dalla camminata (via Sant’Epifanio, la chiesa di Santa Maria alle Cacce, il Duomo) e lungo il tragitto non mancano racconti e aneddoti (Cinema Kursaal, palazzo Bottigella)che fanno capire quanto spettacolare sia questa città dalla storia millenaria con la sua piazza principale (piazza della Vittoria) che ha reso indimenticabili alcune esibizioni facendo di Pavia non solo una città da visitare ma anche da vivere. Il Trekking urbano, oltre ad essere una manifestazione turistica è anche una pratica sportiva che fa bene al corpo e alla mente. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 2 h Lunghezza: 3,5 km Difficoltà: Bassa Punto di partenza: Strada Nuova – Teatro Fraschini Orario di partenza: ore 15:30 (ritrovo ore 15) PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA FINO A UN MASSIMO DI 30 PERSONE PER INFORMAZIONI Comune di Pavia Ufficio Turismo Palazzo Mezzabarba, Piazza del Municipio, 2 Tel. 0382 399791 -793 Tourist Infopoint Piazza della Vittoria, 20/D Tel. 0382 399790 touristinfopoint@comune.pv.it

ROVATO, ALLA SCOPERTA DELL’ANTICA CAPITALE DELLA FRANCIACORTA – Punto di partenza è il piazzale Foro Boario, sede dello storico mercato del lunedì (risalente al VII secolo). Da qui si prosegue per Via Castello dove a metà si gira a sinistra per Via Palazzo in modo da giungere di fronte all’ingresso dell’omonimo palazzo rinascimentale, oggi sede del Municipio. Usciti dallo stesso si scende a destra lungo Via Lamarmora fiancheggiando l’edificio delle Scuole Primarie, edificate nel 1936, per immettersi lungo il percorso pedonale degli Spalti che corrono paralleli alle Mura Venete del Castello. A metà degli stessi si scende girando a sinistra per Via Annunciata da Cemmo in modo da immettersi su Via Conte Martinengo mantenendo la sinistra per poi all’incrocio dirigersi a destra su Via Santo Stefano, dove ha inizio la salita verso il Monte Orfano. Durante l’ascesa, di circa due km, è possibile ammirare la Chiesa di Santo Stefano e successivamente il Convento dell’Annunziata. Il percorso prosegue fino al raggiungimento del Punto Panoramico della Franciacorta da dove si può ammirare il Lago d’Iseo. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 4 h – andata e ritorno comprese pause e n.2 punti musicali Lunghezza: 8 km Difficoltà: Bassa Punto di partenza: Piazzale Foro Boario, ingresso da Piazza Garibaldi Orario di partenza: ore 9 PER INFORMAZIONI Ufficio Pubblica Assistenza Tel. 030 7713277 Dr.ssa Annalisa Andreis a.andreis@comune.rovato.bs.it

SONDRIO, ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI LEGATI ALLA MUSICA, AL TEATRO E ALLO SPETTACOLO DI SONDRIO, TRA SETTECENTO E OTTOCENTO –Un percorso inedito per conoscere i luoghi della cultura di Sondrio capoluogo alpino, tra Settecento e Ottocento. Partiremo dal Teatro Sociale, aperto al pubblico nel 1824 dove entreremo per scoprire i suoi segreti, per giungere in Villa Quadrio: qui la visita al Salone dei Concerti ci permetterà di conoscere meglio la figura di Teresina Tua Quadrio, famosa violinista di stampo internazionale. L’itinerario proseguirà lungo la Via dei Palazzi, ammirando alcuni tra i luoghi della cultura e della musica più belli della città. La scalinata Ligari, dove vi era la bottega di Pietro anche musicista, ci condurrà rapidamente a Castello Masegra: grazie al Salone dei Balli, verremo catapultati in un passato di feste e banchetti. Per chi volesse il percorso continua alla Passerella delle Cassandre, fino alle pendici di San Lorenzo, per proseguire tra vigneti e terrazzamenti. Conclusione perfetta il Santuario della Sassella, quinta scenografica incredibile per apprezzare il paesaggio della nostra valle. INFO PERCORSO Tempo di percorrenza: 1° itinerario 2 h, 2° itinerario 5 h Lunghezza: 1° itinerario 5 km, 2° itinerario 12 km Difficoltà: Media Punto di partenza: Palazzo Pretorio, Piazza Campello 1 Orario di partenza: libero PER INFORMAZIONI Infopoint Tel. 0342 526299 turismo@comune.sondrio.it

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