“Varese, beato chi ci viene”: il primo ciclo di visite guidate dedica il mese di ottobre ai beni Unesco della provincia

Si apre domenica 9 ottobre il primo ciclo di visite guidate gratuite al patrimonio storico e artistico del territorio varesino “Varese, beato chi ci viene”. Organizzato da Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione dei beni storici e culturali, e sostenuto da Regione Lombardia, dedica tutto il mese di ottobre ai beni Unesco della provincia dei sette laghi e presenta una programmazione sequenziale così da permettere ai turisti di visitare i gioielli di questa terra in una manciata di giorni. A fare da guide al Monte San Giorgio, Castelseprio, Isolino Virginia e Sacro Monte sono professionisti esperti: paleontologi, antropologi, archeologi e storici dell’arte garantiscono un approfondimento completo dei temi affrontati, per una visita esaustiva sotto il profilo sia turistico sia scientifico. Le visite guidate sono gratuite, rimangono a carico dei partecipanti i biglietti di ingresso e di navigazione ove previsti.

Il Museo dei Fossili al Monte San Giorgio di Besano, sito naturale del patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2010, apre il ciclo di visite presentando ittiosauri, pesci, piante che costituivano l’ambiente del caldo mare tropicale di Besano 240 milioni di anni fa, nel corso del Triassico medio. Accanto alla vista del museo all’interno di un percorso di circa due ore viene proposto anche un viaggio lungo i facili sentieri del Monte San Giorgio con vista panoramica sul Lago Ceresio. Le visite sono proposte martedì 11, 18 e 25 ottobre con inizio alle 14.30.

Con le visite guidate al sito archeologico di Castelseprio e Torba, sito Unesco dal 2011, si va nel cuore del Medioevo. La valle Olona conserva infatti tracce della cristianizzazione e del potere longobardo, ancora ben conservate tra i sentieri boschivi di Castelseprio, lungo le mura della torre di Torba e seguendo i risultati della ricerca archeologica che ogni anno si rinnova.
Le visite, della durata di circa tre ore, comprensive di spostamento tra Castelseprio e Torba, sono proposte venerdì 14, 21 e 28 ottobre con inizio alle 14.30.

L’Isolino Virginia del lago di Varese, patrimonio Unesco dal 2011, è il più antico sito palafitticolo dell’arco alpino. All’interno di un contesto di rara bellezza paesaggistica e naturale, popolata dai suoni e dai colori di molti uccelli acquatici, vi sono i resti delle palificate e degli oggetti prodotti dall’uomo quasi 7 mila anni fa. Le visite guidate, della durata di due ore, sono proposte sabato 15, 22 e 29 ottobre con inizio alle 14.30.

Non ultimo, il Sacro Monte di Varese, patrimonio mondiale dell’umanità dal 2003, è un complesso devozionale costituito dal viale con 14 cappelle che conduce al Santuario mariano e al borgo con l’antica cripta. Presenta una storia che parte dal VI secolo d.C. e raggiunge il suo apice nel corso del 1600. Le architetture, le oltre 200 statue in cotto che impreziosiscono le cappelle, gli affreschi e il panorama sui laghi confermano il nome della rassegna: Varese, beato chi ci viene. Le visite, che richiedono circa 2 ore e mezza e comprendono la visita alla via sacra e al museo Baroffio e del Sacro Monte, sono previste domenica 9, 16, 23 e 30 ottobre con inizio alle 10.

Per prenotazioni e informazioni: bit.ly/Beatochiciviene

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