Tassisti: “Noi per mesi fuori dai palazzi per essere ricevuti, il capo mondiale di Uber entra subito”

La protesta dei tassisti monta. Alcuni si sono incantati a Roma davanti ai palazzi del potere, altri hanno passato lì la notte, il tutto per essere ricevuti ed ascoltati dal governo. “Noi per mesi fuori dai palazzi per essere ricevuti, il capo mondiale di una multinazionale entra subito. Adesso vogliamo vedere se riceveranno i rappresentati dei cittadini e dei lavoratori.

E’ vergognoso che il governo abbia relazioni con il capo di una multinazionale per agire contro i lavoratori italiani

Noi difendiamo il nostro lavoro”

La protesta riguarda le liberalizzazioni previste nel del Ddl Concorrenza, che aprirebbero la strada ale multinazionali, come Uber.

Proteste spettacolari anche a Napoli con le piazze piene. Dopo le rivelazioni su Uber sono esplose le tensioni e le mobilitazioni.

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