“Non diamo deleghe in bianco al governo, perché tale metodo intacca la democrazia del Paese”, i tassisti

L’Unione Italiana conducenti autopubbliche rifiuta i metodi del governo Draghi. “respingiamo il tentativo del governo Draghi di blandire (e di fatto raggirare!) le organizzazioni dei tassisti”. Continua la battaglia dei tassisti contro le multinazionali.

Il governo per delle piccole e non sostanziali concessioni vuole “come contropartita obbligatoria il consenso allo strumento della delega per poter poi legiferare senza alcun effettivo controllo e potere di veto da parte di alcuno.

Noi rifiutiamo tale metodo – che di fatto intacca la democrazia sostanziale del Paese.

Il Parlamento deve avere uno scatto di reni e non deve essere il mero e passivo esecutore della volontà di un governo che prepotente vanifica ruolo e prerogative degli eletti.

La partita è certamente difficile e complessa, ma è in questi momenti che la categoria dei tassisti riesce ad esprimere il meglio di se stessa”.

Vogliono delle trattative tradizionali, senza deleghe in bianco. Vogliono poter decidere della loro vita.

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