I proiettili russi hanno colpito un sito di smaltimento dei rifiuti radioattivi presso la filiale dell’Associazione Radon a Kiev.
“A partire dal 27 febbraio 2022, 01:20 ora di Kiev, a seguito del bombardamento di massa di Kiev con tutti i tipi di armi antiaeree e missilistiche a disposizione della Federazione Russa, i proiettili hanno colpito un sito di smaltimento dei rifiuti radioattivi di Kiev filiale dell’Associazione Radon”, l’Ispettorato statale per la regolamentazione nucleare dell’Ucraina ha pubblicato su Facebook.
Lo ha informato il personale dell’impresa che resta al riparo.
“Attualmente non è possibile valutare l’entità del danno. Il sistema automatizzato di monitoraggio delle radiazioni non ha funzionato. Ma le telecamere a circuito chiuso hanno registrato la caduta di proiettili. La situazione delle radiazioni sarà valutata da dispositivi portatili dopo che i bombardamenti si saranno attenuati”, si legge nella nota.
Secondo la valutazione preliminare dell’Ispettorato, non vi è alcuna minaccia per la popolazione al di fuori della zona di protezione sanitaria.
