Guido Rasi, ex direttore generale dell’Ema e consulente del commissario straordinario Figliuolo, è intervenuto ad “Agorà” sull’argomento.
“L’orientamento attuale dell’Ema fa pensare ad un vaccino ’emergenziale’, per i bambini fragili, in condizioni di vulnerabilità, magari nati da mamme non vaccinate ma è bene comunque avere lo strumento pronto nel cassetto. Difficile che si opti per un vaccino di massa, l’Ema è molto cauta e ogni decisione verrà presa sulla base dei dati oggettivi e della situazione europea”.
“Con 6 milioni di infetti in due mesi e il 90% di vaccinati, ci attende una fase di stabilità molto più lunga”, spiega.