Lo ha dichiarato Matteo Simonetti, in una recente intervista a ByoBlu. “Questo governo maschera le sue lotte contro il dissenso da lotte legittime. E’ una vera menzogna. – ha detto – Anche politici e giornalisti raccontano menzogne, senza che la magistratura intervenga. Anche i reati d’odio sono applicati solo in casi particolari, non per tutti. Lo stesso si dica per i reati di opinione.
In una vera democrazia, tutti i cittadini maggiorenni non interdetti, sono considerati capaci di intendere e di volere. Oggi in pochi si arrogano di decidere per il bene degli altri, esautorando, di fatto, la facoltà di decisone del singolo.
Le opinioni di chi è al potere vengono fatte passare come verità indubitabili. E’ una verità cristallizzata che viene propagata da chi è al potere. …Hanno l’idea di incarnare il bene comune per tutti, e quando vedono che le persone non accettano questa cosa, fanno ti tutti per obbligarli ad accettarla. Si arrogano delle prerogative importanti e negano il diritto all’informazione. Qui si stanno perseguitando coloro che studiano. Qui stiamo vivendo dei reati di opinione odiosi, che rimandano più a una repubblica della Germania dell’Est, che a una repubblica italiana”.
