Lo rivela un editoriale di Nature. Nei primi 20 anni dopo il rilascio, il metano è circa 80 volte più potente della CO2 nell’intrappolare il calore nell’atmosfera terrestre.
Il metano è un idrocarburo semplice (alcano) formato da un atomo di carbonio e quattro di idrogeno; la sua formula chimica è CH4, e si trova in natura sotto forma di gas.
La buona notizia è che si rompe anche molto più rapidamente, quindi ridurre le emissioni di metano raccoglierà rapidamente i suoi frutti.
Il bestiame è la fonte più grande, con le operazioni di petrolio e gas al secondo posto.
La chiave per le riduzioni saranno gli sforzi per identificare i principali inquinatori del metano e nuovi impegni di riduzione del metano che saranno presi alla conferenza sul clima delle Nazioni Unite a Glasgow, nel Regno Unito, a novembre.
